Maturità, nonna e nipote sostengono l’esame insieme. Il DS: “L’esempio di come una personalizzazione dell’apprendimento può venire incontro alle esigenze di tante tipologie di studenti”
Da Salerno una storia curiosa che ha visto uno studente di 18 anni svolgere l’esame di Stato insieme alla nonna, di 57 anni.
“Abbiamo vissuto gran parte del nostro tempo in comune sui libri – racconta il giovane 18enne a Il Mattino – mattina, pomeriggio, sera dopo cena, anche la notte. Vivo a casa di mia nonna ed è stata una esperienza unica perché ci siamo fatti forza a vicenda nei momenti di stanchezza e difficoltà che possono capitare nella vita scolastica di qualsiasi studente”.
Gli insegnanti sono stati i primi sostenitori: “Sono stati sempre in simbiosi – dice un docente – non è da tutti giorni vedere nonna e nipote andare a scuola insieme”.
Il diciottenne rivela: “La mia materia preferita è topografia. Mia nonna mi ha aiutato ad abbattere le difficoltà della scuola. Sono stato io a consolarla quando abbiamo avuto delle difficoltà durante lo studio, ma in realtà è stata lei a darmi il reale incoraggiamento”.
“Per me il diploma ha il sapore della realizzazione completa e personale – dice la nonna – Ho dovuto recuperare il tempo perso in passato. E tutto questo grazie ai professori molto preparati e comprensivi nei nostri confronti”.
Il Ds di dice soddisfatto dell’inedita coppia di studenti maturanti: “Questa storia è l’esempio di come una efficace personalizzazione dell’apprendimento può venire incontro alle esigenze di tante tipologie di studenti. Se a questa caratteristica aggiungiamo la voglia di mettersi in gioco e di migliorarsi che spesso contraddistingue gli studenti, allora il successo formativo per l’utenza è assicurato”.