Maturità 2022, latino al classico, matematica allo scientifico: le anticipazioni sulle materie della seconda prova
Prende forma la seconda prova scritta della maturità. Così come segnala La Repubblica, dovrebbe esserci latino per il liceo classico e matematica per il liceo scientifico.
Al Classico si comporrà di un testo in prosa da tradurre e di tre domande relative alla comprensione del testo, all’analisi linguistica e stilistica, e con uno spazio riservato ad una riflessione personale del candidato.
Per quanto riguarda lo Scientifico, prova di Matematica. Le Commissioni prepareranno la prova in completa autonomia orientandosi però con le modalità utilizzate dal Ministero dell’Istruzione. Al momento si parla di due problemi e otto quesiti: il candidato dovrà risolvere un problema e almeno quattro quesiti.
Per gli altri indirizzi, spazio per Scienze Umane al Liceo delle Scienze Umane; mentre al liceo linguistico andrà in scena Lingua Straniera 1. Per quanto riguarda l’Istituto Tecnico Economico ad indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, gli studenti dovranno vedersela con Economia Aziendale. Infine è attesa la materia di Elettrotecnica nell’omonimo indirizzo del tecnico industriale.
Intanto domani, venerdì 4 febbraio, a Roma va in scena la protesta degli studenti. Appuntamento alle 10 con il corteo che dovrebbe terminare a Viale Trastevere, dinanzi alla sede del Ministero.
Maturità 2022, seconda prova scritta: cambia in base all’indirizzo di studi e sarà predisposta dalla sottocommissione
Una peculiarità da evidenziare è che le tracce saranno elaborate dalla singola sottocommissione di esame nel rispetto dei quadri di riferimento allegati al d.m. n. 769 del 2018, affinché detta prova sia aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell’anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo.
Gli stessi quadri di riferimento sanciscono le caratteristiche della seconda prova scritta e qualora i suddetti quadri di riferimento prevedano un range orario per la durata della prova, ciascuna sottocommissione, entro il giorno 21 giugno 2022, definisce collegialmente tale durata.
Contestualmente, il presidente stabilisce, per ciascuna delle sottocommissioni, il giorno e/o l’orario d’inizio della prova, dandone comunicazione all’albo dell’istituto o degli eventuali istituti interessati.
Il giorno dello svolgimento della prova ogni sottocommissione, tenendo presente quanto attestato nel documento del consiglio di classe, predispone collegialmente il testo della seconda prova scritta sulla base delle proposte avanzate dal docente titolare della disciplina oggetto della prova.
Istruzione professionale
Nei percorsi dell’istruzione professionale, la seconda prova ha carattere pratico ed è tesa ad accertare le competenze professionali acquisite dal candidato. Per l’anno scolastico 2021/2022, inoltre, l’intera prova è predisposta dalle sottocommissioni.
Licei musicali e coreutici
Nei licei coreutici, al fine di consentire all’intera commissione di assistere alle esibizioni collettive della sezione di danza classica e della sezione di danza contemporanea, si procede prima alla esibizione collettiva della sezione di danza classica e, dopo due ore, alla esibizione collettiva della sezione di danza contemporanea. I candidati che hanno effettuato l’esibizione collettiva di danza classica procedono subito dopo, sotto adeguata vigilanza, alla stesura della relazione accompagnatoria e, analogamente, i candidati della sezione di danza contemporanea.
Inoltre, qualora necessario, al fine di assicurare il regolare svolgimento dell’esame, con decisione motivata del presidente, la seconda parte della seconda prova può svolgersi in due o più giorni con convocazioni differite dei candidati per tipologia di strumento nei licei musicali e per tipologia di danza nei licei coreutici.
Negli stessi licei musicali, inoltre, per lo svolgimento della seconda prova d’esame, il candidato deve potersi avvalere di idonee dotazioni strumentali (quali, a esempio, computer, tastiera, cuffie, riproduttori di file audio, software dedicati).
Nei licei musicali, per lo svolgimento della seconda parte della prova d’esame (prova di strumento), il candidato si può avvalere di un accompagnamento alla sua performance, qualora la stessa non sia individuale.
L’accompagnamento strumentale alla prova può essere effettuato solo ed esclusivamente da personale docente in servizio nel liceo musicale e indicato nel documento del consiglio di classe. Nei licei coreutici, per lo svolgimento della seconda parte della prova d’esame (esecuzione individuale) non è consentita l’esecuzione di passi a due/duetti, essendo già stata offerta al candidato la possibilità di esibirsi in una performance collettiva nella prima parte della seconda prova.
Prove progettuali
Negli istituti che mettono a disposizione delle commissioni e dei candidati i materiali e le necessarie attrezzature informatiche e laboratoriali (con esclusione di internet), è possibile effettuare la prova progettuale (per esempio, di Progettazione, costruzioni e impianti e di analoghe discipline) avvalendosi del CAD. È opportuno che tutti i candidati della stessa classe eseguano la prova secondo le medesime modalità operative.
Uso calcolatrici
Ai fini dello svolgimento della seconda prova scritta è consentito l’uso delle calcolatrici scientifiche e/o grafiche elencate in allegato alla nota del MIUR – Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del s.n.i. 30 marzo 2018, n. 5641, aggiornata con nota del MIUR – Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del s.n.i. 30 ottobre 2019, n. 22274.
Per consentire alla commissione d’esame il controllo dei dispositivi in uso, i candidati che intendono avvalersi della calcolatrice devono consegnarla alla commissione in occasione dello svolgimento della prima prova scritta.
Seconda prova licei linguistici
Al fine dello svolgimento della seconda prova scritta nei licei linguistici, le istituzioni scolastiche interessate indicano chiaramente, nel modello utilizzato per la configurazione delle commissioni, qual è la Lingua e cultura straniera l del rispettivo piano di studio, oggetto di tale prova.
Negli istituti con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca, ciascuna di tali lingue deve essere considerata come Lingua e cultura straniera 2 dei rispettivi piani di studio. Parimenti, negli istituti con i percorsi EsaBac ed EsaBac techno, la lingua francese deve essere considerata come Lingua e cultura straniera 2 dei rispettivi piani di studio.