Maturità in Emilia Romagna, i presidi agli studenti: “State tranquilli. Le commissioni d’esame conoscono le difficoltà affrontate con l’alluvione”

“Massima serenità, massima tranquillità, ragazzi le commissioni sono composte da insegnanti che conoscono bene le difficoltà affrontate”.
Questo l’appello lanciato attraverso l’Adnkronos di Lamberto Montanari, presidente dell’Associazione nazionale presidi Emilia Romagna, ai ragazzi che si trovano ad affrontare l’Esame di Stato o di Maturità nelle zone alluvionate.
“Non esistono impedimenti, non ci sono motivi per cambiare le regole dell’Esame di Stato, perché per quanto dolorosa e impattante sia stata l’alluvione e per quante siano state le giornate perse, nessuno dei colleghi presidi, anche dopo aver esaminato il parere degli insegnanti, ritiene che sia necessario modificare l’organizzazione degli esami o le commissioni. Chiaramente queste ultime terranno conto di quelle che sono state le difficoltà, ma non sono tali da creare un allarme come quello del covid e della pandemia“, dice Montanari affermando che “i ragazzi sono pieni di buona volontà, hanno dato anche prova di grande solidarietà, di capacità empatiche e relazionali in questo contesto difficile. Sono per la maggior parte pronti ad affrontare l’esame senza particolari ansie, se non quelle tradizionali, normali che si hanno a quell’età quando si affronta un esame di Maturità“.
“Dico ai maturandi di stare tranquilli perché le commissione sono fatte di insegnanti capaci e competenti, che sanno capire le difficoltà che eventualmente sono aumentate rispetto a quanto accaduto e che comunque in ogni caso daranno a questo esame il giusto valore rispetto al percorso che è stato fatto durante l’anno: quindi la massima serenità e la massima tranquillità“, conclude Montanari.