Maturità 2025, prima prova scritta il 18 giugno, sulla seconda prova ancora nessuna segnalazione sulle materie

Il Ministero dell’Istruzione ha avviato ufficialmente il percorso verso la maturità 2025, pubblicando il 26 novembre la nota con le istruzioni per la presentazione delle domande da parte dei candidati interni ed esterni.
L’esame, come stabilito dall’ordinanza ministeriale, prenderà il via il 18 giugno 2025 con la prima prova scritta, poi l’indomani spazio alla seconda prova. La prima prova scritta suppletiva si terrà il 2 luglio 2025, sempre alle ore 8:30. Cresce l’attenzione rivolta alla scelta delle materie per la seconda prova, decisione che spetta al Ministero e che tradizionalmente viene comunicata tra fine gennaio e inizio febbraio.
Per prevedere le possibili scelte ministeriali, è utile ricordare le materie selezionate per la maturità 2024, annunciate il 29 gennaio: Greco al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” degli Istituti tecnici del Settore economico e Topografia per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”.
L’attesa è ora concentrata sulle decisioni per il 2025, che potrebbero confermare questi indirizzi o introdurre delle novità.
Latino al posto di Greco? Le ipotesi e l’attesa di chiarimenti
Ieri, intanto, come segnala Virgilio Sapere, sull’app UNICA, sarebbe comparsa una comunicazione che ha tutta l’aria di una fuga di notizie, rivelando le possibili materie della seconda prova e le discipline affidate ai commissari esterni. La notizia, prontamente rimbalzata sui social con tanto di screenshot, ha generato confusione e interrogativi.
Secondo quanto riportato dagli studenti, il messaggio apparso su Unica indicava Latino come materia della seconda prova per il Classico, invece del tradizionale Greco. Inoltre, venivano indicate Italiano come prima prova (con commissario esterno), Scienze naturali (Biologia, Chimica, Scienze della Terra) e Storia dell’arte come discipline affidate a commissari esterni. L’episodio rimane avvolto nel mistero: si ipotizza un errore, un attacco hacker o altre cause ancora ignote.