Maturità 2025, il toto-tracce tra anniversari, autori cult e attualità: D’Annunzio, Covid e Intelligenza Artificiale in pole position

A due mesi dall’inizio dell’Esame di Stato, il toto-tracce per la Maturità 2025 entra nel vivo, coinvolgendo migliaia di studenti e appassionando l’intero Paese.
Secondo l’osservatorio di Skuola.net, che ha raccolto le previsioni di circa un migliaio di maturandi, il podio degli autori più attesi per la prima prova vede in testa Gabriele D’Annunzio, seguito da Giovanni Verga e Luigi Pirandello. Nonostante le aspettative, le probabilità di vedere questi nomi tra le tracce restano basse: D’Annunzio non è mai stato proposto dal 2000, Pirandello è stato selezionato lo scorso anno e Verga manca solo dal 2022. Tuttavia, la possibilità di una sorpresa non è esclusa, considerando che il ministro Valditara potrebbe rompere la consuetudine dell’alternanza tra autori.
Le ricorrenze storiche e i temi di attualità rappresentano un terreno fertile per le tracce di testo argomentativo. Gli 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, la morte di Mussolini e Hitler e la Liberazione dal Nazifascismo sono tra gli anniversari più gettonati, insieme al primo quinquennio dalla pandemia di Covid-19. Quest’ultimo, ormai passato da tema di attualità a ricorrenza storica, viene indicato dal 16% degli studenti come possibile protagonista della prova. Sul fronte dell’attualità, l’Intelligenza Artificiale si conferma argomento principe, scelta da quasi uno studente su quattro, seguita dai conflitti in Ucraina e Medio Oriente e dal tema della violenza di genere.
Per quanto riguarda gli autori di prosa del secondo Novecento, le preferenze si dividono tra Italo Svevo (assente dal 2009), Italo Calvino (40 anni dalla scomparsa) e Primo Levi, che potrebbe essere collegato ai temi della guerra e del Nazifascismo. Tra i poeti, Giacomo Leopardi e Giovanni Pascoli guidano le previsioni, mentre restano valide le ipotesi su Dante Alighieri ed Eugenio Montale. Gli anniversari di personaggi come Pier Paolo Pasolini (50 anni dalla morte), Andrea Camilleri (100 anni) e Albert Einstein (70 anni) completano il quadro delle possibili tracce.
Le tipologie di tracce più apprezzate dai maturandi restano quelle di attualità, con l’Intelligenza Artificiale e la guerra in primo piano. Se la traccia dovesse invece toccare temi esistenziali, i maturandi scommettono su pace, futuro e memoria. In un clima di attesa e incertezza, il toto-tracce si conferma un rito collettivo che accompagna ogni anno la vigilia della Maturità, tra speranze, pronostici e qualche inevitabile sorpresa.