Maturità 2024, Valditara: “Avrei scelto la traccia storica”

“Avrei scelto la traccia storica. La storia mi piace molto è una materia di grande rilievo, di grande importanza perché costruisce il nostro passato, la nostra identità e risponde alla domanda chi siamo e che vogliamo essere”.
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, a SkyTg24, commentando le tracce della prima prova dell’esame di Stato 2024.
Tra le tracce proposte per la prima prova scritta, quella di italiano, spicca un testo tratto “Storia d’Europa” scritto dallo storico Giuseppe Galasso, come abbiamo spiegato.
Le tracce della prima prova di maturità 2024
La tipologia A, analisi del testo poetico, propone quest’anno due autori di spicco del Novecento: Giuseppe Ungaretti, con la poesia “Pellegrinaggio” tratta dalla raccolta “Vita di un uomo”, e Luigi Pirandello, con un estratto dai Quaderni di Serafino Gubbio operatore. Ungaretti, con il suo stile scarno ed essenziale, offre una testimonianza diretta e toccante dell’esperienza della guerra, mentre Pirandello, attraverso la figura di Serafino Gubbio, invita a riflettere sul rapporto tra uomo e macchina nell’era del progresso tecnologico.
La tipologia B, analisi e produzione di un testo argomentativo, presenta tre brani che affrontano temi di grande attualità. Il primo, tratto da Storia d’Europa di Giuseppe Galasso, analizza il concetto di “guerra fredda” e il ruolo dell’equilibrio del terrore nella seconda metà del Novecento. Il secondo, di Maria Agostina Cabiddu, si concentra sul “valore del patrimonio artistico e culturale” con un testo pubblicato sulla Rivista dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti. Il terzo, tratto da Riscoprire il silenzio di Nicoletta Polla-Mattiot, invita a riflettere sul valore del silenzio in un mondo sempre più rumoroso e frenetico.
Infine, la tipologia C, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità, propone due spunti di riflessione tratti da opere di due donne straordinarie. Il primo, tratto da Elogio dell’imperfezione di Rita Levi-Montalcini, invita a valorizzare l’imperfezione come stimolo alla crescita e al miglioramento. Il secondo, di Maurizio Caminito, analizza il cambiamento della scrittura diaristica nell’era digitale, mettendo in luce le potenzialità e i rischi di questa nuova forma di espressione.
Tipologia A (Analisi del testo)
- A1: Testo poetico di Giuseppe Ungaretti
- A2: Testo in prosa di Luigi Pirandello
Tipologia B (Testo argomentativo)
- B1: “Storia d’Europa” di Giuseppe Galasso
- B2: Testo tratto da Maria Agostina Cabiddu in “Rivista Aic (Associazione italiana dei costituzionalisti)”
- B3: “Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, Natura fra ascolto e comunicazione” di Nicoletta Polla-Mattiot
Tipologia C (Tema di attualità)
- C1: Testo tratto da Rita Levi Montalcini in “Elogio dell’imperfezione”
- C2: Testo tratto da Maurizio Camilito in “Profili, selfie e blog”