Maturità 2024: l’emozione non è solo degli studenti, parola di Presidente di Commissione
La Maturità è un momento di grande emozione, non solo per gli studenti che affrontano l’esame, ma anche per i docenti che li accompagnano in questo importante passaggio.
Iva Francese, docente di Filosofia e Presidente di Commissione, ha condiviso con Orizzonte Scuola la sua esperienza, sottolineando come dietro ogni ruolo ufficiale ci siano persone con sentimenti e preoccupazioni.
Dopo aver presieduto la Commissione presso il Liceo Scientifico Avogadro di Roma lo scorso anno, quest’anno la professoressa Francese è tornata nella sua Salerno, dove ricopre lo stesso ruolo in un Istituto Professionale. Nonostante l’esperienza, l’emozione è la stessa: “Si parla tanto di cosa provano i ragazzi, ma ai Presidenti e ai Commissari, nessuno pensa? Dietro quelle nomine, quei numeri in codice, ci sono delle persone che hanno sentimenti, cuore e anima”.
La professoressa Francese descrive la trepidazione della notte prima degli esami, le domande che affollano la mente: “Saremo in grado di offrire loro un ambiente sereno? Riusciranno a svolgere le tracce degli elaborati al meglio? Riusciranno a dare tutto loro stessi ai colloqui orali?”. Domande che si ripetono ogni anno, a dimostrazione di un coinvolgimento umano che va oltre il ruolo professionale.
L’impegno della professoressa Francese è quello di mettere a disposizione dei suoi studenti non solo la sua professionalità, ma anche la sua umanità. Un messaggio di vicinanza e supporto che si estende a tutti i maturandi d’Italia: “Siate voi stessi e tutto andrà bene! Noi Professori ci siamo!”.
La Maturità è un momento di crescita e di passaggio, un’esperienza che segna la vita di ogni studente. Ma è anche un momento di impegno e dedizione per i docenti, che con passione e umanità accompagnano i loro studenti verso il futuro.