Maturità 2024, 86 anni e non sentirli: l’emozionante ritorno sui banchi di scuola di un ex ferroviere
Tra i 500mila maturandi di quest’anno c’è una storia che ha dell’incredibile: un uomo di 86 anni, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato, ha deciso di coronare il suo sogno di conseguire il diploma, a oltre sessant’anni da quando aveva lasciato la scuola.
Fulvio, questo il nome del protagonista, ha affrontato la prima prova scritta dell’esame di maturità con la serenità e la concentrazione di un giovane studente, scegliendo di cimentarsi con l’analisi del testo di Pirandello tratto da “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”. Un esempio di tenacia e passione per lo studio che ha commosso l’intera comunità scolastica.
“Oggi ho affrontato la prima prova scritta dell’esame di maturità con serenità e concentrazione. A voi giovani dico: studiate, la cultura è importante. Solo così vi costruirete un futuro“, ha dichiarato Fulvio, in un’intervista a Fanpage, lanciando un messaggio di incoraggiamento alle nuove generazioni.
La sua scuola, l’Istituto “Napoli” (nome dell’istituto), ha voluto celebrare l’impegno dell’anziano studente con un post sui social istituzionali: “Celebriamo l’importanza dello studio e della cultura, sottolineando l’esempio di Fulvio, che a 86 anni affronta l’esame di maturità, ispirando le nuove generazioni. Una grande soddisfazione per la comunità scolastica”.
Diplomato ragioniere e tecnico manutentore in pensione dal 1995, Fulvio ha sempre coltivato l’amore per lo studio e la lettura. Dopo la scomparsa della moglie, ha deciso di iscriversi all’indirizzo Costruzione, ambiente e territorio (CAT) del corso serale dell’Istituto, ottenendo ottimi risultati in tutte le materie.
Il suo percorso scolastico è stato impeccabile, con voti alti in pagella, soprattutto in italiano, storia, matematica e inglese, e addirittura un 10 in educazione civica. Un vero e proprio studente modello, che ha dimostrato come l’età non sia un ostacolo per l’apprendimento.
A settembre, Fulvio potrebbe tornare tra i banchi di scuola, questa volta come tutor per gli studenti, portando la sua preziosa testimonianza di vita nelle lezioni di italiano e storia.