Maturità 2023, studente si diploma e scrive una lettera commovente alla scuola: “I nostri docenti sono dei veri pilastri, auguro a tutti di incontrare dei professionisti come loro”
Nel momento di dire addio alla scuola che per cinque anni è stata il suo mondo, Rocco Bellantoni, un brillante studente diplomatosi con 100 e lode all’ITT Panella Vallauri di Reggio Calabria, ha scritto una lettera commovente per esprimere la sua gratitudine.
Rivolta a professori, dirigente scolastica, vicepreside e compagni di classe, la lettera di Bellantoni, pubblicata su Skuola.net, riflette l’intensa esperienza umana e accademica vissuta all’interno delle mura scolastiche. “Nessuno è perfetto,” scrive, “ma quando c’è amicizia, le differenze diventano pregi”.
Risalendo ai ricordi del suo primo anno, Bellantoni ricorda la decisione di seguire il corso di Chimica, spinto dalla curiosità generata da una frase udita durante l’orientamento in terza media: “La chimica è tutta intorno a noi”. Questa scelta, sostiene, lo ha condotto a incontrare persone meravigliose e a formare legami forti, anche durante l’emergenza Covid che ha cambiato le modalità di apprendimento.
Nella sua lettera, Bellantoni esprime profonda gratitudine verso i suoi compagni di classe che, fin dal primo anno, hanno riposto in lui fiducia eletto rappresentante di classe. Questa responsabilità, afferma, ha avuto un grande valore perché ha riflettuto la stima dei suoi compagni.
Ma l’attenzione di Bellantoni non si concentra solo sui compagni di classe. Elogia con fervore i professori che, nonostante le sfide poste dal distanziamento a causa del Covid, si sono impegnati a fondo per garantire un’istruzione di qualità. I loro insegnamenti, sostiene, andranno oltre il diploma, influenzando la vita degli studenti.
La lettera di Bellantoni si chiude con un sincero ringraziamento alla dirigente scolastica e al vicepreside, per aver reso possibile la frequenza all’istituto, e ai suoi cari compagni, con i quali ha condiviso “cinque anni meravigliosi”. In queste parole commoventi, risuona l’eco di un’esperienza formativa e umana indimenticabile, rendendo questo addio un ricordo di amicizia, gratitudine e crescita.
