Maturità 2023, nel colloquio non è prevista una parte specifica dedicata solo all’Educazione Civica. FAQ Ministero

Nel 2023 l’Esame di Stato torna, per il secondo ciclo di istruzione, ad essere organizzato secondo le norme vigenti: ci saranno due prove scritte nazionali e un colloquio.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha preparato una sezione con le FAQ, le risposte alle domande più frequenti riguardo specifici argomenti.
Sul colloquio, per il momento, due risposte: una riguarda il CLIL, l’altra l’educazione civica.
Secondo l’articolo 22 comma 6 dell’OM n. 45 del 9.3.2023, le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia CLIL possono essere valutate durante il colloquio se il docente della disciplina coinvolta fa parte della commissione/classe di esame e svolge il ruolo di commissario interno.
Nel corso del colloquio, il candidato deve dimostrare di aver acquisito le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione Civica, come descritte all’interno delle singole discipline. Pertanto, le tematiche relative a questo insegnamento possono essere trattate in qualsiasi fase del colloquio e non esiste una sezione specifica dedicata all’Educazione Civica.
LE FAQ
- Quando è possibile accertare le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL nel colloquio?
Ai sensi dell’articolo 22 comma 6 dell’OM n. 45 del 9.3.2023, il colloquio può accertarle qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione/classe di esame. Deve naturalmente trattarsi di commissario interno. - Il colloquio prevede una parte specifica dedicata all’Educazione civica?
Nell’ambito del colloquio il candidato deve dimostrare di aver maturato le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione civica, per come enucleate all’interno delle singole discipline; perciò, la trattazione delle tematiche connesse a tale insegnamento può avvenire in qualunque fase del colloquio. Non è perciò prevista una sezione specifica del colloquio dedicata all’Educazione civica.