Maturità 2023, la griglia di valutazione deve essere obbligatoriamente adottata. FAQ Ministero
Nel 2023 la maturità torna, per il secondo ciclo di istruzione, ad essere organizzato secondo le norme vigenti: ci saranno due prove scritte nazionali e un colloquio.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha preparato una sezione con le FAQ, le risposte alle domande più frequenti riguardo specifici argomenti.
Sulla correzione e la valutazione, allo stato attuale, due sono le risposte del Ministero.
Il comma 4 dell’articolo 21 dell’Ordinanza Ministeriale n. 45 del 9 marzo 2023 stabilisce che le commissioni possono effettuare la correzione delle prove scritte per aree disciplinari, come previsto dall’articolo 16, comma 6 del Decreto Legislativo n. 62 del 2017. In attesa della revisione del decreto relativo alla costituzione delle aree disciplinari, le commissioni/classi dovranno fare riferimento al Decreto Ministeriale n. 319 del 29 maggio 2015. Per gli istituti professionali di nuovo ordinamento che non sono inclusi in questo decreto, le commissioni procederanno per analogia con la suddivisione delle discipline degli istituti professionali di ordinamento precedente.
La griglia di valutazione (allegato A all’OM) è obbligatoria e può essere adattata solo se necessario al PEI (Piano dell’Offerta Formativa) e al PDP (Piano Didattico Personalizzato).
LE FAQ
- L’articolo 21 comma 4 dell’OM n. 45 del 9.3.2023 prevede che “Ai sensi dell’art. 16, comma 6, del d. lgs. n. 62 del 2017, le commissioni possono procedere alla correzione delle prove scritte operando per aree disciplinari”. Come debbono procedere le commissioni/classi per la costituzione delle aree disciplinari?
Le commissioni/classi, nelle more della revisione del decreto relativo alla “Costituzione delle aree disciplinari finalizzate alla correzione delle prove scritte negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado”, faranno riferimento al Decreto Ministeriale n. 319 del 29 maggio 2015. Per gli istituti professionali di nuovo ordinamento, non inclusi nel suddetto decreto, le commissioni faranno riferimento alla suddivisione delle discipline degli istituti professionali di previgente ordinamento, procedendo per analogia. - La griglia di valutazione (allegato A all’OM) deve essere obbligatoriamente adottata?
Sì. Può essere esclusivamente adattata, dove necessario, al PEI e al PDP.