Maturità 2023, ecco le commissioni d’esame. Online il motore di ricerca del Ministero. Cerca la tua commissione
Già dalla mattinata del 1° giugno sono visibili su Istanze Online i nomi dei commissari esterni per quanto concerne gli esami di Stato del secondo ciclo 2023. Le prove inizieranno mercoledì 21 giugno alle ore 8,30.
Sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito sono disponibili, da oggi, le commissioni dell’Esame conclusivo del II ciclo di istruzione. L’apposito motore di ricerca con le commissioni è raggiungibile all’indirizzo: https://matesami.pubblica.istruzione.it/
Quest’anno saranno 536.008 gli studenti coinvolti nelle prove (521.015 candidati interni e 14.993 esterni), mentre le commissioni sono 14.000, per un totale 27.895 classi.
La ripartizione dei candidati per tipologia di percorso di studio è la seguente:
- Licei: 267.758
- Istituti Tecnici: 173.892
- Istituti Professionali: 94.358
Le commissioni d’Esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica. La pubblicazione delle commissioni rappresenta un’altra tappa di avvicinamento alle prove di giugno. Si parte mercoledì 21 giugno, alle 8.30, con il primo scritto, italiano, comune a tutti gli indirizzi. Si prosegue il 22 giugno con la seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. È previsto, poi, un colloquio che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale di ciascun candidato.
Elenchi provinciali
ABRUZZO
Teramo –
CALABRIA
CAMPANIA
Napoli –
Salerno –
VENETO
LAZIO
Rieti –
Latina –
LIGURIA
MOLISE
Isernia –
TOSCANA
SARDEGNA
Commissari –presidenti – elenco presidenti non nominati –
Ricordiamo che per il 2023 ci saranno commissari interni ed esterni. Il Ministero, con apposito decreto, ha comunicato le discipline affidate ai membri esterni. Verifica entro 26 aprile
I commissari interni sono stati designati dai Consigli di Classe entro il 29 marzo I criteri.
Al momento è stato pubblicato l’elenco dei Presidenti, gli Uffici scolastici sono al lavoro per l’abbinamento delle classi ai docenti per avviare le nomine.
Ricordiamo che i docenti non nominati, avendone i requisiti possono presentare domanda di messa a disposizione.
Le novità dell’esame di Stato 2023
Lo svolgimento delle prove Invalsi è requisito di ammissione, ma non c’è connessione fra i risultati e gli esiti dell’Esame di Stato.
L’unica deroga riguarda i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO): lo svolgimento delle attività PCTO non è requisito di ammissione all’Esame.
La retribuzione dei docenti della Commissione
Al momento le cifre rimangono quelle stabilite con decreto del 2007.
Il documento del 15 maggio
E’ documento che il Consiglio di classe ha elaborato entro il 15 maggio 2023 in cui si esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Tutte le info.