Maturità 2023, è tempo di scrutini. Le commissioni si insedieranno il 19 giugno, ancora in tempo per la MAD per sostituire assenti [AGGIORNATO]

WhatsApp
Telegram

Dal 21 giugno 2023 partiranno gli esami di Stato per il secondo ciclo. Si torna al passato dopo gli anni di pandemia covid con dunque l’assetto della maturità che tornerà ad essere completo come previsto dalla normativa. In questo speciale spieghiamo tutti i punti fondamentali.

AGGIORNIAMO LO SPECIALE CON NUOVI DOCUMENTI E CON LE FAQ DEL MINISTERO CHE TROVATE A FINE PAGINA.

L’ammissione all’Esame di maturità 2023

Nel corso degli scrutini finali, il Consiglio di classe decide l’ammissione o la non ammissione all’Esame di Stato, verificando la presenza dei seguenti requisiti:

  • il voto delle singole discipline non deve essere inferiore a 6/10 (secondo il decreto legislativo 62 del 13 aprile 2017, “nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo”)
  • il voto in condotta non deve essere inferiore a 6/10
  • la frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato
  • la partecipazione alle prove Invalsi 2023.

Con il Decreto Milleproroghe 2023 si è stabilito di non prevedere, per l’anno in corso, il requisito dello svolgimento delle attività PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) per essere ammessi all’Esame di Stato. I PCTO non saranno requisito di ammissione, ma saranno presenti al colloquio

L’esame di Stato secondaria II grado per l’anno scolastico 2022/23 prevede due prove scritte a carattere nazionale, predisposte cioè dal Ministero, e un colloquio.

Ci saranno commissari interni ed esterni. Il Ministero, con apposito decreto, ha comunicato le discipline affidate ai membri esterni. Verifica entro 26 aprile

I commissari interni sono stati designati dai Consigli di Classe entro il 29 marzo I criteri

Dal 20 marzo al 5 aprile invece i docenti che ne avevano l’obbligo (o la facoltà) hanno dovuto o potuto presentare la domanda per commissario esterno o Presidente La guida del Ministero

Incarichi commissari e presidenti all’estero: le domande dal 20 aprile al 4 maggio.

Pubblicato l’elenco dei Presidenti, gli Uffici scolastici sono al lavoro per l’abbinamento delle classi ai docenti per avviare le nomine.

Dal 1° giugno si conoscono altresì gli elenchi delle commissioni d’esame.

Ricordiamo che i docenti non nominati, avendone i requisiti possono presentare domanda di messa a disposizione.

Maturità 2023, messa a disposizione (MAD) per sostituire eventuali docenti assenti agli Esami. MODELLI DI DOMANDA. NUOVO

I commissari nominati possono assentarsi?

Chi e come sostituisce i docenti commissari interni ed esterni

La retribuzione dei docenti della Commissione

Al momento le cifre rimangono quelle stabilite con decreto del 2007.

Compensi per presidente e commissari: da 1200 euro a 400 euro (lordi). Nessuna cifra per segretario verbalizzante

Il documento del 15 maggio

E’ documento che il Consiglio di classe ha elaborato entro il 15 maggio 2023 in cui si esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Tutte le info

Candidati esterni

Maturità, esame preliminare candidati esterni a maggio: almeno sei in ogni disciplina per superarlo

Le prove Invalsi

Le prove Invalsi tornano dunque ad essere requisito di ammissione, ma non sono previste connessioni fra risultati delle prove Invalsi ed esiti dell’esame di Stato.

Le prove Invalsi di quinta superiore per i candidati interni si sono svolte dal 1° al 31 marzo 2023.  Tre le prove previste: italiano, matematica e inglese.

Maturità 2023, si parte il 21 giugno: cosa succede se un candidato risultasse assente?

Maturità 2023: la prima prova scritta

La prima prova scritta accerta sia la padronanza della lingua italiana (o della diversa lingua nella quale avviene l’insegnamento) sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti.

La prova si svolgerà mercoledì 21 giugno 2023 alle 8:30 con modalità identiche in tutti gli istituti e ha una durata massima di 6 ore.

I candidati possono scegliere tra tipologie e tematiche diverse: il Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Gli studenti potranno scegliere, tra le sette tracce, quella che pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi.

Per gli studenti con disabilità possibili prove alternative o tempi più lunghi per le prove scritte

Maturità 2023: la seconda prova scritta

La seconda prova riguarda una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verte su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline.

Da ricordare che da quest’anno torna ad essere una prova nazionale (mentre lo scorso anno le tracce erano state elaborate dalle singole commissioni d’esame).

Il Ministero, con un apposito decreto, ha definito le discipline oggetto di questa seconda prova.

A titolo di esempio, il decreto pubblicato pochi giorni fa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, prevede latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”.

Per conoscere le discipline oggetto della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni è disponibile un apposito motore di ricerca.

L’elenco aggiornato delle calcolatrici ammesse nella seconda prova scritta. NOTA

Terza prova solo in alcuni casi particolari

Da evidenziare che per le sezioni ESABAC, ESABAC techno, sezioni con opzione internazionale, per le scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano, per le scuole con lingua d’insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia, è presente una terza prova scritta.

Il colloquio: la prova orale della maturità 2023

Dopo le prove scritte gli studenti dovranno affrontare la prova orale, che sarà un colloquio riguardante anche l’insegnamento trasversale dell’educazione civica.

Il Ministero ricorda che si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: in poche parole, la commissione valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente.

La commissione d’esame propone al candidato l’analisi di testi, documenti, esperienze, progetti, problemi per verificare che abbia acquisito contenuti e metodi propri delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze e collegarle per argomentare in maniera critica e personale utilizzando anche la lingua straniera.
Nell’ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l’esperienza PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) svolta nel percorso degli studi.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito precisa che in coerenza con quanto definito nelle Linee guida per l’orientamento – emanate in attuazione della riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – il colloquio dell’Esame di Stato assume un valore orientativo: data la sua dimensione pluridisciplinare, mette il candidato in condizione di approfondire le discipline a lui più congeniali.
Per tale motivo, la commissione d’esame tiene conto delle informazioni inserite nel Curriculum dello studente: da qui emergono, infatti, le esperienze formative del candidato nella scuola e nei vari contesti non formali e informali.
Nella parte del colloquio dedicata ai PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), inoltre, il candidato può evidenziare il significato di tale esperienza in chiave orientativa. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE

Maturità 2023, colloquio interdisciplinare: si parte dall’analisi del materiale scelto dalla commissione. Spazio a PCTO ed Ed. civica

Maturità 2023, prova orale: ecco la griglia di valutazione con indicatori e livelli [scarica PDF]

Maturità 2023: crediti e voti

Il voto finale dell’Esame di Stato è espresso in centesimi così suddivisi:

  • massimo 40 punti per il credito scolastico
  • massimo 20 punti per il primo scritto
  • massimo 20 punti per il secondo scritto
  • massimo 20 punti per il colloquio.

La commissione può assegnare fino a 5 punti di “bonus” per chi ne ha diritto. Dalla somma di tutti questi punti si otterrà il voto finale dell’Esame.

Il punteggio massimo è 100 (c’è la possibilità della lode). Il punteggio minimo per superare l’esame è 60/100.

Il Curriculum dello Studente

Il Curriculum dello studente è un documento di riferimento importante per l’esame di Stato e per l’orientamento, che viene allegato al diploma e deve essere rilasciato ai candidati sia interni sia esterni. Le commissioni d’esame tengono conto del Curriculum dello studente nello svolgimento del colloquio.

Curriculum dello studente: indicazioni e tempistica per scuole, studenti, commissioni d’esame. NOTA

Il video del Ministero

Casi particolari

Curriculum dello studente sezioni carcerarie: cosa fa il membro referente. NOTA e MODELLO

Curriculum dello studente candidati degenti in ospedale o in istruzione domiciliare. Modello editabile e Nota

La normativa

DECRETO

Motore di ricerca delle discipline per l’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione per l’anno scolastico 2022/2023

LA SEZIONE DEDICATA DEL MINISTERO

ORDINANZA N. 45

La consulenza

E’ possibile inviare un quesito a [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)

E’ possibile seguire tutti gli aggiornamenti tramite il tag Esami di Stato II grado

Le FaQ del  Ministero

Maturità 2023, la griglia di valutazione deve essere obbligatoriamente adottata. FAQ Ministero

Maturità 2023, istituti professionali: le novità per la seconda prova. Le risposte del Ministero. FAQ

Maturità 2023, istruzione degli adulti: le risposte del Ministero

Maturità 2023, a che ora inizia la seconda prova? Possibile portare il proprio pc? FAQ Ministero

Maturità 2023, nel colloquio non è prevista una parte specifica dedicata solo all’Educazione Civica. FAQ Ministero

WhatsApp
Telegram

Concorso PNRR novembre 2024: Quali novità dopo informativa MIM? Webinar Eurosofia 18 ottobre