Maturità 2022, valutazione prove: punteggi con decimali e arrotondamento. Come procedere
Valutazione delle prove d’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione a.s. 2021/22. Voti con decimali e arrotondamento.
Esame 2021/22
L’esame di Stato di II grado, ai sensi dell’articolo 17 dell’OM n. 65/2022, consiste in tre prove:
- prima prova scritta nazionale di italiano;
- seconda prova scritta su una o più discipline caratterizzanti il corso di studio (predisposta da tutti i docenti delle sottocommissioni operanti nella scuola, titolari della disciplina oggetto della prova medesima);
- colloquio.
Valutazione delle prove
La sottocommissione predispone di un massimo di:
- 15 punti per la prova scritta di italiano;
- 10 punti per la seconda prova scritta;
- 25 punti per il colloquio.
Griglie di valutazione
La valutazione delle prove scritte avviene sulla base delle griglie elaborate dalla commissione, ai sensi:
- del quadro di riferimento allegato al DM n. 1095/2019, per la prima prova scritta;
- dei quadri di riferimento allegati al DM n. 769/2018, per la seconda prova scritta.
La valutazione del colloquio avviene in base alla griglia di valutazione di cui all’allegato A all’OM n. 65/2022.
Il punteggio delle prove scritte è espresso in ventesimi e poi va convertito in quindicesimi per la prima prova e in decimi per la seconda prova, sulla base delle tabelle 2 e 3 di cui all’allegato C alla suddetta OM.
Il punteggio del colloquio è espresso in venticinquesimi.
Punteggi con decimali e arrotondamento
Il Ministero dell’Istruzione, con nota n. 7340/2022, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito all’attribuzione del punteggio alle succitate prove, evidenziando che:
- le tabelle di conversione del punteggio delle prove scritte, di cui all’allegato C all’ordinanza, e la griglia per la valutazione del colloquio, di cui all’allegato A, prevedono la possibilità di assegnare alle singole prove di esame un punteggio con decimale;
- l’eventuale arrotondamento va effettuato una sola volta, dopo aver sommato i singoli
punteggi conseguiti nelle due prove scritte e nel colloquio, sul punteggio totale conseguito nelle prove d’esame.
Conseguentemente, la sottocommissione deve procedere nel modo seguente:
- attribuzione voto prove scritte in ventesimi:
- conversione voto prima prova scritta in quindicesimi, con eventuale punteggio decimale;
- conversione voto seconda prova scritta in decimi, con eventuale punteggio decimale;
- attribuzione voto colloquio in venticinquesimi, con con eventuale punteggio decimale;
- somma punteggi prove scritte e colloquio;
- eventuale arrotondamento all’unità superiore sul punteggio totale conseguito nelle prove (scritte e colloquio)
Esempio
Alunno consegue i seguenti voti:
- prima prova scritta 18/20; convertiti in quindicesimi= 13.50/15
- seconda prova scritta 17/20; convertiti in decimi 8.50/10;
- colloquio 21.50/25
- voto prove= 13.50+8.50+21.50= 43.50
- voto prove (con arrotondamento)= 44
Tabelle conversione prove scritte:
Voto finale
Il voto finale in centesimi è frutto della somma dei punteggi di:
- prova scritta di italiano (max 15 punti)
- seconda prova scritta (max 10 punti)
- colloquio (max 25 punti)
- credito scolastico (max 50 punti)