Maturità 2022, gli studenti incontrano i tecnici ministeriali: “Incontro insoddisfacente, vogliamo parlare con il ministro Bianchi”

Dopo aver percorso in corteo le vie di Roma dalla Piramide al Ministero dell’Istruzione, oltre a 40 piazze in tutta Italia e 100mila studenti mobilitati, una delegazione della Rete degli Studenti Medi è salita a colloquio con alcuni dirigenti del MI.
La richiesta è di basare l’Esame sui percorsi personali degli studenti e delle studentesse, considerando i tre anni scolastici passati durante la Pandemia. Un colloquio orale incentrato sulla Tesina, un ripensamento sulla seconda prova.
“Apprendiamo con sconforto e rabbia che il Ministero non è disponibile ad ascoltarci” spiega Tommaso Biancuzzi, coordinatore nazionale della Rete degli Studenti Medi.
“Abbiamo portato le posizioni di una comunità studentesca compatta, che oggi in 100mila in più di 15 Regioni si è fatta sentire. A Roma in corteo, a Genova, Milano, Bari, Padova, Palermo e tantissime altre città del Paese abbiamo portato un’idea di Esame e di didattica. Serve darci spazio: vogliamo parlare col Ministro Bianchi.”