Maturità 2022, entro gennaio la decisione definitiva: verso il ritorno della prova scritta
La maturità 2022 non sarà solo un maxi orale come abbiamo visto nel 2020 e nel 2021, ma ci saranno alcune novità.
La prima è quella del ritorno del tema di italiano, la prima prova scritta dell’esame di Stato ante Covid. Dopo le anticipazioni di stampa delle ultime ore, sono arrivate le prime conferme dagli ambienti ministeriali.
L’ipotesi, dunque, di una prova scritta è al vaglio dei tecnici ministeriali e una decisione definitiva, come è noto, sarà presa entro gennaio.
La nuova versione della maturità dovrebbe prevedere una prova di italiano di carattere nazionale, comune a tutti gli indirizzi di studio e poi, come l’anno scorso, una tesi di diploma con argomento assegnato ai maturandi entro aprile e riconsegnato entro maggio. Poi il colloquio strutturato in più fasi.
A Rai Radio 1, il ministro dell’Istruzione ha confermato che entro fine mese sarà tutto ufficializzato con un provvedimento che permetterà agli studenti di esprimere le loro capacità.
Ci sarà un’ordinanza ministeriale a regolare il tutto. La Legge di Bilancio prevede il potere da parte del ministro, ma l’atto formale arriverà nelle prossime settimane con la novità che saranno sentite pure le commissioni parlamentari di competenza, passando quindi anche dal Parlamento.
A meno di clamorose novità dell’ultim’ora, le commissioni resteranno interne con il solo presidente ad essere esterno. Ora la decisione sembra essere presa, anche se manca ancora l’ufficialità che arriverà a metà gennaio.