Maturità 2022, ci sarà ancora il Curriculum dello Studente: le info utili con esempio [FAQ e VIDEO TUTORIAL]
Confermato, anche per la maturità 2022, il Curriculum dello Studente. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Esso è un documento rappresentativo dell’intero profilo dello studente che riporta al suo interno le informazioni relative al percorso scolastico, le certificazioni conseguite e le attività extrascolastiche svolte nel corso degli anni.
A partire dall’anno scolastico 2020/21 viene allegato al Diploma conseguito al termine dell’esame di Stato del II ciclo.
Il sito dedicato: https://curriculumstudente.istruzione.it/
Il Curriculum è uno strumento con rilevante valore formativo ed educativo, importante per la presentazione alla Commissione e per lo svolgimento del colloquio dell’esame di Stato del II ciclo.
Consente l’integrazione di tutte le informazioni relative ad attività svolte in ambito formale ed extrascolastico e può costituire un valido supporto per l’orientamento degli studenti all’Università e al mondo del lavoro.
In prima applicazione, nell’a.s. 2020/21, il Curriculum è valorizzato esclusivamente nell’ambito dell’esame di Stato del II ciclo.
Com’è strutturato
Il Curriculum dello studente è suddiviso in tre parti:
- La prima parte contiene tutte le informazioni relative al percorso di studi, al titolo di studio conseguito, ad eventuali altri titoli posseduti, ad altre esperienze svolte in ambito formale
- La seconda parte è inerente alle certificazioni di tipo linguistico, informatico o di altro genere
- La terza parte riguarda le attività extrascolastiche svolte ad esempio in ambito professionale, sportivo, musicale, culturale e artistico, di cittadinanza attiva e di volontariato.
Nel curriculum dello studente si possono inserire attività svolte prima dell’inizio delle superiori
Nel curriculum vanno riportate le attività extrascolastiche svolte durante i cinque anni di scuola secondaria di secondo grado.
Non sono sicura di essermi iscritta al curriculum dello studente. Come si fa?
Per accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso delle credenziali di accesso all’area riservata del Ministero O Spid ed essere stati abilitati dalla segreteria.
C’è una scadenza per la compilazione del curriculum dello studente?
Le funzioni per la compilazione del curriculum sono attive fino a quando la segreteria avrà effettuato il consolidamento pre-esame.
Le attività extrrascolastiche da segnare nel curriculum devono risalire solo all’ultimo anno?
Nel curriculum vanno riportate le attività extrascolastiche svolte durante i cinque anni di scuola secondaria di secondo grado. Meglio se recenti però.
Come faccio a travasare i dati del PCTO inserito sulla piattaforma ASL del curriculum?
L’allineamento tra quanto inserito nella piattaforma dell’alternanza e il curriculum avviene in maniera periodica (Giornaliera e settimanale). Un riscontro immediato delle informazioni caricate sulla piattaforma è possibile tramite la funzione “IMPORTA” presente nella sezione del SIDI ALUNNI-GESTIONE ALUNNI-ALTERNANZA SCUOLA LAVORO-ALUNNI IN ALTERNANZA SCUOLA LAVORO.
Per ogni attività di volontariato ci deve essere una certificazione?
Non è richiesta alcuna documentazione a supporto delle attività extrascolastiche inserite nella parte terza
A che serve il curriculum? E’ rilevante per il voto finale della maturità?
Il curriculum dello studente fornisce alla commissione d’esame informazioni sul percorso personale dello studente relativo all’ambito scolastico ed extrascolatico di cui tenere conto nel colloquio. Non ha alcuna incidenza sul voto finale
Cosa dobbiamo inserire nel curriculum dello studente?
Possono inserite informazioni relative alle eventuali esperienze svolte in ambito exrtrascolatico (ad esempio in ambito professionale, sportivo, musicale, culturale e artistico, di cittadinanza attiva e di volontariato) e possono essere integrate le informazioni relative a certificazioni linguistiche/informatiche presenti già a sistema.
TUTTE LE FAQ
L’esame di stato del secondo ciclo
L’impianto previsto per quest’anno vede due prove scritte e il colloquio orale, anche se gli studenti avevano chiesto la revoca della seconda prova.
Viene però rimodulata la divisione del punteggio fra il percorso scolastico e le prove di esame. Se nella prima versione dell’ordinanza si parlava di 40 punti per il triennio finale e di 60 per le prove d’esame (20 per ciascuno scritto, 40 per l’orale), nella nuova versione vengono attribuiti 50 punti per il triennio e 50 per le prove (15 per ciascuno scritto e 20 per l’orale).
Il ministro Bianchi ha deciso anche di modificare leggermente le modalità della seconda prova del 23 giugno, che comunque non sarà nazionale, ma diversa istituto per istituto. Inizialmente, l’idea era che ogni singola commissione preparasse la prova, differenziandola di fatto per ogni classe.
La modifica prevede invece che il secondo scritto venga predisposto a livello di istituto: i docenti titolari della disciplina oggetto della prova che fanno parte delle commissioni d’esame, entro il 22 giugno, proporranno tre tracce sulla base dei documenti consegnati a maggio dai consigli di classe. Il giorno del secondo scritto sarà estratta una delle tre tracce.
Valutazione
Per quanto riguarda la valutazione, in sede di scrutinio finale, la valutazione degli studenti è effettuata dal consiglio di classe. In caso di parità nell’esito di una votazione, prevale il voto del presidente.
Gli esiti degli scrutini con la sola indicazione, per ogni studente, della dicitura “ammesso” e “non ammesso” all’esame, ivi compresi i crediti scolastici attribuiti ai candidati, sono pubblicati, distintamente per ogni classe, solo e unicamente nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono tutti gli studenti della classe di riferimento.
I voti in decimi riferiti alle singole discipline sono riportati, oltre che nel documento di valutazione, anche nell’area riservata del registro elettronico cui può accedere il singolo studente mediante le proprie credenziali personali. In particolare, i voti per i candidati di cui al comma 1, lettera c), sub i. e sub ii., sono inseriti in apposito distinto elenco allegato al registro generale dei voti della classe alla quale essi sono stati assegnati.