Maturità 2021, Gissi (Cisl Scuola): “A rischio per la seconda dose dei docenti. Valutare di spostare il richiamo”

Le dosi AstraZeneca e le contro-indicazioni post vaccino finiscono tra i temi di dibattito del tavolo permanente di revisione del protocollo di intesa per garantire il regolare svolgimento degli esami di maturità e di terza media in corso tra gli altri tra il Ministero dell’Istruzione e le maggiori sigle sindacali.
“Il problema è la seconda dose che rischia di dover esser somministrata nel periodo degli esami, mettendo a rischio lo svolgimento delle prove a causa delle possibili contro indicazioni, febbri e malesseri del vaccino“, dice all’Adnkronos Maddalena Gissi, segretario nazionale della Cisl scuola che spiega: “Tra le due somministrazioni devono passare 10 settimane, sarà necessario valutare se anticipare di tre giorni o posticipare di una settimana la seconda vaccinazione”.
“Ai docenti prossimamente impegnati negli esami andrebbe garantito un filone differenziato e preferenziale. Il commissario Figliuolo può programmare e prevenire possibili disagi“, aggiunge Gissi.