Maturità 2021, docenti ITP possono far parte della commissione?

Esami di stato secondaria II grado, classi V: in queste settimane i Consigli di classe si riuniscono per la designazione dei commissari interni. Devono essere 6, nel pieno rispetto dei principi contenuti nell’OM n. 54 del 3 marzo 2021 Modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021.
I criteri per la nomina dei commissari interni
I commissari sono designati tra i docenti appartenenti al consiglio di classe, titolari dell’insegnamento, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato. Può essere designato come commissario un docente la cui classe di concorso sia diversa da quella prevista dal quadro orario ordinamentale per la disciplina selezionata, purché insegni la disciplina stessa nella classe terminale di riferimento.
Le istituzioni scolastiche, in considerazione del carattere nazionale dell’esame di Stato, non possono designare commissari con riferimento agli insegnamenti facoltativi dei licei di cui all’articolo 10, comma 1, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, relativamente agli ulteriori insegnamenti degli istituti professionali finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano dell’ offerta formativa di cui all’ articolo 5, comma 3, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87 e con riferimento agli ulteriori insegnamenti degli istituti tecnici finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano dell’offerta formativa di cui all’articolo 5, comma 3, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88;
b) i commissari sono individuati nel rispetto dell’equilibrio tra le discipline. In ogni caso, è assicurata la presenza del commissario di italiano nonché del/dei commissario/i delle discipline caratterizzanti individuate negli allegati all’Ordinanza del Ministro concernente la disciplina degli esami di Stato;
c) stante la natura trasversale dell’insegnamento di educazione civica, non è possibile la nomina di un commissario specifico su tale insegnamento;
d) i commissari possono condurre l’esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente (abilitazione o, in mancanza, laurea);
e) il docente che insegna in più classi terminali può essere designato per un numero di classi/commissioni non superiore a due, appartenenti alla stessa commissione, salvo casi eccezionali e debitamente motivati, al fine di consentire l’ordinato svolgimento di tutte le operazioni collegate all’esame di Stato;
f) per i candidati ammessi all’abbreviazione per merito, i commissari sono quelli della classe terminale alla quale i candidati stessi sono stati assegnati;
g) i docenti designati come commissari, che usufruiscono delle agevolazioni di cui all’articolo 33 della Legge 104/1992, hanno facoltà di non accettare la designazione;
h) è evitata, salvo i casi debitamente motivati da ineludibile necessità, la nomina dei commissari in situazioni di incompatibilità dovuta a rapporti di parentela e di affinità entro il quarto grado ovvero a rapporto di coniugio o convivenza con i candidati che essi esamineranno.
ITP commissario all’esame di Stato?
Particolare attenzione va prestata al punto
b) i commissari sono individuati nel rispetto dell’equilibrio tra le discipline. In ogni caso, è assicurata la presenza del commissario di italiano nonché del/dei commissario/i delle discipline caratterizzanti individuate negli allegati all’Ordinanza del Ministro concernente la disciplina degli esami di Stato;
Questo significa che tali insegnanti sono già stati designati dal Ministero, come accadeva fino a due anni per prima e seconda prova. Negli allegati C/1, C/2, C/3 rispettivamente per i Licei, Istituti Tecnici e Istituti Professionali sono state individuate le discipline oggetto dell’elaborato. Le discipline individuate afferiscono alle classi di concorso della tabella A, quindi il docente da nominare deve essere il corrispondente, non il titolare dell’insegnamento per la parte teorico pratica.
E se il docente della disciplina non è già designato dal Ministero, il Consiglio di classe potrebbe designare al suo posto il docente ITP oppure entrambi?
L’ordinanza non dice molto in proposito, per cui la risposta in questo caso rimane aperta. Va precisato però che l’esame non prevede una parte laboratoriale e quindi la presenza dell’ITP potrebbe
Presentazione della domanda come Presidente
I docenti-tecnico pratici in servizio in istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado con insegnamento autonomo e con insegnamento in compresenza rientrano tra le categorie di docenti che hanno facoltà, e non obbligo, di presentazione della domanda per il ruolo di Presidente.
Anche per loro il requisito dei dieci anni di servizio di ruolo, richiesto ai docenti quale titolo per la nomina in qualità di presidente dall’articolo 4 del DM 183/2019, è riferito al servizio di ruolo prestato cumulativamente nella scuola secondaria di secondo grado e negli altri gradi scolastici.