Maturità 2019, credito scolastico: cosa verifica commissione per candidati interni ed esterni

Il 17 giugno le Commissione dell’esame di Maturità si riuniranno in plenaria e poi svolgeranno la riunione preliminare.
Aspetti organizzativi, verifica atti e documentazione
Abbiamo già pubblicato tre articoli in cui si ricordano le operazioni che commissari e presidenti dovranno svolgere nel corso delle succitate riunioni:
- Maturità 2019, riunione plenaria 17 giugno: comunicazione assenti e aspetti organizzativi. Tutte le info
- Maturità 2019, riunione preliminare: dalle dichiarazioni all’esame degli atti. Tutte le info
- Maturità 2019, controllo documentazione candidati interni, abbreviatari ed esterni. Ecco quale
Vediamo in questa scheda la verifica che la Commissione dovrà effettuare riguardo al credito scolastico attribuito dal consiglio classe.
Credito scolastico
Ricordiamo che il punteggio massimo conseguibile negli ultimi tre anni è passato da 25 a 40 punti: max 12 punti per il terzo anno; max 13 punti per il quarto anno; max 15 punti per il quinto anno.
Nei materiali illustrati dall’USR Campania si ricordano i principali aspetti attinenti all’attribuzione del credito.
1. Per i candidati interni:
- viene attribuito dal Consiglio di classe sulla base della tabella di cui all’Allegato A del d.lgs. 62/2017
- per i corsi regolari viene cumulato anno per anno negli ultimi tre anni
- nei quadriennali si fa riferimento al II, III e IV anno di corso
- per i candidati che abbreviano il corso (considerati alunni interni) è assegnato dal Consiglio della penultima classe anche per l’anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso
- agli studenti che frequentano l’ultima classe per effetto di esito positivo dell’esame preliminare nei decorsi anni viene attribuito nella misura di punti 7 per la classe III e di punti 8 per la classe IV, non frequentate; se in possesso di idoneità o promozione alla classe IV, al credito acquisito per tale classe si aggiungono punti 8 per la IV classe non frequentata;
- nei percorsi di istruzione degli adulti di 2°livello, per il secondo periodo didattico si attribuisce moltiplicando per 2 il credito scolastico assegnato nello scrutinio finale sulla base della media dei voti assegnati, in misura comunque non superiore a 25 punti; per il terzo periodo didattico si attribuisce sulla base della media dei voti assegnati in misura non superiore a 15 punti
2. Per i candidati esterni:
- il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l’esame preliminare, sulla base della documentazione del percorso scolastico e dei risultati delle prove preliminari (all. A, D. Lgs 62/16)
- l’attribuzione del credito deve essere deliberata, motivata e verbalizzata
- per i candidati esterni che, a seguito di esami di maturità o di Stato, siano stati ammessi o dichiarati idonei all’ultima classe, il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l’esame preliminare, nella misura di punti otto per il penultimo anno e, qualora non in possesso di promozione o idoneità alla penultima classe, di ulteriori sette punti per il terzultimo anno, e per l’ultima classe sulla base dei risultati delle prove preliminari
- per i candidati esterni in possesso di promozione o idoneità all’ultima classe del corso di studi, il credito scolastico relativo al penultimo e al terzultimo anno è il credito già maturato, opportunamente convertito adoperando le tabelle di cui all’Allegato A al D.lgs. n. 62 del 2017.
Qui le tabella di attribuzione del credito e quelle di conversione relative al III e al IV anno.
Verifica commissione
La commissione, come detto sopra, deve procedere alla verifica della corretta attribuzione del credito, prestando attenzione a:
- regolarità della conversione dei crediti ottenuti nel III e IV anno di corso
- rispetto della fascia nella quale la media dei voti colloca il candidato
- correttezza della somma dei crediti ottenuti nel triennio
Si evidenzia che:
– non si considera più il credito formativo;
– contribuiscono alla definizione del credito scolastico i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex attività di alternanza scuola-lavoro), in quanto concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e alla valutazione del comportamento.