Matematica, Fioramonti: rendere attrattivo l’insegnamento

Tra i progetti del nuovo ministro dell’istruzione Fioramonti, di cui ha parlato in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, c’è anche quello di rendere attrattivo l’insegnamento della Matematica.
Aumento stipendi, concorsi diversi e via il cartellino per i presidi, ma non solo. Fioramonti pensa anche a modernizzare l’insegnamento della Matematica.
“La scuola deve recuperare le esperienze internazionali migliori a partire da quella finlandese, poi il modello Montessori, don Milani, l’esperienza di Reggio children: una scuola in cui i ragazzi vadano volentieri perché imparano divertendosi. Questo è importante per le materie Stem“, quindi Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica.
“C’è la necessità di modernizzare e rendere attrattiva la Matematica con lavoro di squadra, i laboratori. Anche contro la dispersione, credo che avere professori in grado di usare didattiche innovative aiuterebbe. Voglio incoraggiare gli insegnanti che vogliono a fare di più” prosegue Fioramonti.
Ma tutto ciò non con stipendi differenziati: “La dedizione di un insegnante non si misura con le ore di lavoro. La scuola non è un ufficio postale e funziona grazie al lavoro anche volontario che fanno molti insegnanti per passione e perché sanno che la loro è una missione sociale. Non credo che un aumento di stipendio come premio funzioni“.