Matematica: è morta Margherita Galbiati, studiosa della teoria delle funzioni

La matematica Margherita Galbiati, autrice di importanti contributi alla teoria delle funzioni di più variabili complesse e degli spazi analitici, è morta improvvisamente all’età di 76 anni.
L’annuncio della scomparsa è stato dato dall’Università di Pisa, dove ha insegnato dal 1986.
Nata a Milano nel 1946, dopo la laurea in matematica all’Università Statale di Milano nel 1969, si era trasferita a Pisa, prima alla Scuola Normale, dove fu assistente, e poi all’Università, dove ha svolto tutta la sua carriera accademica come professore ordinario di topologia differenziale e quindi di geometria. Ha svolto alcuni periodi di ricerca all’estero, in particolare a Ginevra, Parigi, Rennes, Waltham, Toronto, Losanna.
La professoressa Galbiati è stata responsabile del progetto MaP (Matematica a Pisa) dell’Università e della Scuola Normale Superiore, importante esperienza preliminare alla creazione del Centro ‘Ennio De Giorgi’, nel quale ha ricoperto la carica di membro del consiglio scientifico.
Galbiati è stata responsabile di progetti nazionali di ricerca e di numerosi contratti di ricerca finanziati dall’Unione Europea.
È stata, inoltre, direttore del Consorzio interuniversitario per l’alta formazione Matematica al quale ha partecipato come rappresentante dell’Istituto Nazionale dell’Alta Matematica. Oltre alla sua opera in favore della ricerca, la professoressa Galbiati ha svolto un ruolo importante nel promuovere e nel favorire attività di divulgazione della matematica. Da segnalare, in particolare, la sua collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università di Milano e il suo contributo alla creazione di “Matematita”, Centro interuniversitario di ricerca per la comunicazione e l’apprendimento informale della Matematica.