Massimo Lopez: “A scuola i maestri usavano le mani, ho avuto il trauma dello schiaffo. Quando venivo interrogato mi bloccavo per paura e timidezza”

Massimo Lopez, volto noto della comicità italiana e membro del leggendario Trio con Anna Marchesini e Tullio Solenghi, ha aperto il suo cuore in un’intervista intima con Vincenzo Schettini.

L’attore, la cui carriera spazia dalla televisione al teatro, passando per la musica, ha condiviso ricordi dolorosi della sua infanzia e il percorso che lo ha portato a superare le sue paure.

Nel corso dell’intervista, che andrà in onda martedì 1 ottobre in seconda serata su Rai 2, Lopez ha rivelato un lato oscuro della sua esperienza scolastica: “Purtroppo a scuola i maestri e i professori usavano anche le mani, per cui io ho vissuto e ho trattenuto per la vita un po’ questo trauma dello schiaffo, delle bacchettate,” ha confessato l’attore.

Lopez ha raccontato come il suo sogno di diventare attore, nutrito fin dall’infanzia, fosse spesso oggetto di derisione da parte degli insegnanti: “Quando venivo interrogato e per timidezza, non perché non avessi studiato, mi bloccavo, mi dicevano ‘beh questo vuole fare attore, non sa neanche parlare così in classe'”. 

Nonostante le difficoltà, Lopez non ha mai abbandonato il suo sogno. La svolta è arrivata con l’ingresso nel mondo del teatro: “Mi ha aiutato lo spettacolo, diciamo proprio il teatro, perché quando ho cominciato a fare il teatro dovevo interpretare dei ruoli, dove non ero io, dovevo interpretare il ruolo di un altro personaggio,” ha spiegato l’attore.