“Mascherine solo se necessario, ventilazione efficace nelle scuole per impedire chiusura, preparare campagna vaccinale autunnale”. UE scrive agli Stati membri
Una lettera che la Commissaria europea Stella Kyriakides ha inviato ai ministri della salute degli stati membri fornisce raccomandazioni su come avviare il prossimo anno scolastico in sicurezza. L’ANSA ne ha riportato alcuni passaggi.
Secondo l’agenzia, nella lettera si legge che in seguito alla nuova ondata di Covid, gli Stati Ue dovrebbero già da ora avere un piano per il ritorno a scuola e al lavoro sicuro
“È importante – viene riportato testualmente – preparare piani di emergenza prima di settembre, quando le scuole riapriranno e i cittadini torneranno al lavoro. Se la reintroduzione di interventi non farmaceutici (mascherine, distanziamento, ecc.) dovrebbe essere presa in considerazione ove necessario dovrebbe essere evitata la chiusura dei sistemi educativi” investendo “in sistemi di ventilazione efficaci negli ambienti educativi e occupazionali dovrebbe essere una priorità e l’estate offre la possibilità di apportare gli adattamenti necessari”.
Nel resto della lettera, la Commissaria torna a raccomandare ai governi di completare la campagna vaccinale e di preparare quella autunnale, costruendo un sistema di monitoraggio integrato su influenza stagionale e Covid, assicurando forniture adeguate di dispositivi medici per fronteggiare l’eventuale coincidenza di un’epidemia influenzale e di una nuova ondata di Covid.