Mascherina in classe, Rusconi (ANP): “Minacciare misure repressive contro i trasgressori è esercizio anti-pedagogico”

“Minacciare di utilizzare misure repressive, alcune addirittura bizzarre come ripetute interrogazioni punitive, verso quegli alunni che disattendono ad esempio l’uso della mascherina, oltre a non rendere giustizia al senso di responsabilità professionale dei nostri docenti possono rivelarsi persino inefficaci al raggiungimento della prevenzione risultando un esercizio pedagogicamente anti-formativo”.
Questo è quanto afferma all’Adnkronos, Mario Rusconi, presidente dell’Anp (Associazione Nazionale Presidi)-Lazio.
“I presidi – aggiunge – insieme ai docenti e a tutto il personale della scuola, sono impegnati a organizzare la ripresa delle lezioni in classe, previste per il prossimo 14 settembre, predisponendo oltre alle attività didattiche anche il rientro degli studenti dopo la chiusura Covid del 5 marzo scorso”.