Dalla didattica digitale integrata alla mascherina a scuola: le FAQ ufficiali del Ministero dell’Istruzione

Il Ministero dell’Istruzione, con la sezione Rientriamo a scuola, raccoglie tutte le informazioni, i documenti, le risposte alle domande principali per l’anno scolastico 2020/2021.
MASCHERINA A SCUOLA
A seguito delle nuove disposizioni introdotte dal DPCM 3 novembre 2020, quando è necessario utilizzare la mascherina a scuola?
Il Comitato Tecnico Scientifico, nel Verbale 124 della riunione tenutasi il giorno 8 novembre 2020, a preciso quesito posto immediatamente dal Ministero, ha chiarito la portata dell’articolo 1 comma 9 lettera s) del DPCM 3/11/2020, confermando l’uso obbligatorio delle mascherine a scuola, senza eccezioni correlate al distanziamento. Pertanto, a partire dalla scuola primaria, la mascherina dovrà essere indossata sempre, da chiunque sia presente a scuola, durante la permanenza nei locali scolastici e nelle pertinenze, anche quando gli alunni sono seduti al banco e indipendentemente dalle condizioni di distanza (1 metro tra le rime buccali) previste dai precedenti protocolli, “salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina”, le cui specifiche situazioni sono dettagliate nella sezione 2.9 del DPCM. Fa fede la Nota n. 1994 del 9 novembre 2020 con le indicazioni in merito all’uso delle mascherine.
È prevista la sostituzione della mascherina a metà giornata per gli alunni che frequentano il tempo pieno e il tempo prolungato?
Nelle sezioni di scuola primaria a tempo pieno e di scuola secondaria di primo grado a tempo prolungato, è necessario prevedere la sostituzione della mascherina di tipo chirurgico a metà giornata, per garantirne l’efficienza. La struttura commissariale sta già provvedendo allo sviluppo delle relative ulteriori forniture. Fa fede la Nota n. 1994 del 9 novembre 2020 con le indicazioni in merito all’uso delle mascherine.
Quando è possibile abbassare la mascherina?
Naturalmente è possibile abbassare la mascherina per bere, per i momenti della mensa e della merenda. Si tratta di una disposizione che il DPCM ha adottato sulla scorta delle indicazioni delle massime autorità sanitarie preposte alle strategie per il contenimento della situazione epidemiologica, “su proposta del Ministero della salute”, volta a contemperare diritto alla salute e diritto all’istruzione, alla luce dei nuovi dati epidemiologici.
Cosa è previsto per l’uso della mascherina durante l’attività musicale degli strumenti a fiato e del canto?
Durante l’attività musicale degli strumenti a fiato e del canto è possibile abbassare la mascherina durante l’esecuzione in lezione singola. Si tratta di una disposizione che il DPCM ha adottato sulla scorta delle indicazioni delle massime autorità sanitarie preposte alle strategie per il contenimento della situazione epidemiologica, “su proposta del Ministero della salute”, volta a contemperare diritto alla salute e diritto all’istruzione, alla luce dei nuovi dati epidemiologici.
È possibile utilizzare la mascherina di comunità o si è obbligati ad usare la mascherina chirurgica fornita dalla scuola ?
Il DPCM 3 novembre 2020 prevede che, oltre alla mascherina chirurgica, fornita dalla struttura commissariale, ai sensi dell’articolo 1, comma 7 del DPCM, “possono essere utilizzate anche mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.
DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA
È prevista la didattica a distanza?
Di norma l’attività didattica avviene in presenza nel primo ciclo. La didattica digitale integrata può essere utilizzata in modo complementare e integrato nella scuola secondaria di secondo grado, come previsto nel Piano Scuola 2020/2021 del 26 giugno 2020 e come ribadito nelle Linee Guida per la Didattica digitale integrata. In caso di una nuova sospensione delle attività in presenza, dovuta a motivi emergenziali, si renderà necessario il ricorso alla didattica digitale per tutti i gradi di scuola.
Dove è disciplinata la didattica digitale integrata (DDI)?
La didattica digitale integrata è disciplinata nel D.M n. 89 del 7 agosto 2020, che contiene, in allegato, le Linee Guida per la DDI.
In quali casi è utilizzata la didattica digitale integrata?
La didattica digitale integrata (DDI) è utilizzata:
a) come strumento complementare alla didattica in presenza nelle istituzioni scolastiche di secondo grado;
b) nelle scuole di ciascun grado, qualora l’andamento epidemiologico dovesse configurare nuove situazioni emergenziali a livello nazionale o locale, con sospensione della didattica in presenza.
All’alunno in quarantena deve essere assicurata la DDI?
Sì, all’alunno in quarantena, anche se caso unico in classe, la scuola deve in ogni caso garantire, ove la strumentazione tecnologica in dotazione lo consenta, l’erogazione di attività didattiche in modalità digitale integrata. (Nota MI 1934 del 26 ottobre 2020)
Sono previste particolari misure per gli alunni con BES e, in particolare, per gli alunni con disabilità?
Sì, agli alunni con BES e, in particolare, agli alunni con disabilità, è assicurato il diritto a frequentare la scuola in presenza.
Da chi è svolta la DDI?
La DDI è svolta da tutti i docenti della scuola, purché non si trovino in stato di malattia certificata. È svolta anche dal docente in quarantena fiduciaria o in isolamento fiduciario, ma non in malattia certificata, esclusivamente per le proprie classi in quarantena fiduciaria. (Nota MI 1934 del 26 ottobre 2020)
Può un docente in quarantena o in isolamento fiduciario svolgere la DDI a favore di classi o gruppi di alunni in presenza?
Solo in casi definiti. Se le classi sono in presenza a scuola, il docente in quarantena o isolamento fiduciario svolgerà la DDI da casa, laddove sia possibile garantire la compresenza con altri docenti non impegnati nelle attività didattiche previste dai quadri orari ordinamentali. (Nota MI1934 del 26 ottobre 2020)
Gli orari di insegnamento dei docenti che svolgono la DDI subiscono modifiche?
L’orario di insegnamento dei docenti che svolgono la DDI risponde alle esigenze organizzative della scuola al fine di assicurare un servizio che garantisca il diritto allo studio di ciascun alunno. Il personale docente è tenuto al rispetto del proprio orario di servizio e alle prestazioni connesse all’esercizio della professione docente.
Con quali strumenti il personale docente può erogare la DDI?
Il personale in DDI può utilizzare gli strumenti informatici o tecnologici propri o a disposizione della scuola. Al personale a tempo determinato possono essere forniti in comodato d’uso gli strumenti necessari, se non disponesse di devices propri, come già previsto anche dalle Linee guida sulla DDI contenute nel D.M. 89/2020.
La DDI è garantita per tutte le discipline?
Sì, nell’erogazione della DDI è assicurato adeguato spazio settimanale a tutte le discipline previste dagli ordinamenti scolastici.
In quali modalità sono erogate le attività di DDI?
Il docente deve assicurare la DDI in modalità SINCRONA alla classe, o anche a gruppi circoscritti di alunni della classe in base a quanto previsto dal Piano scolastico per la DDI adottato da ogni singola Istituzione scolastica secondo le Linee Guida per la DDI.
Come avviene la rilevazione delle presenze?
La rilevazione delle presenze del personale e degli allievi avviene attraverso il registro elettronico.
Sono previste misure per garantire la privacy di studenti e insegnanti?
Sì. Le scuole programmano ed attuano la DDI nel rispetto delle norme sulla riservatezza delle informazioni, dei dati personali, dell’identità del personale. Si richiama esplicitamente il documento congiunto MI-Garante privacy “Didattica digitale integrata e tutela della privacy: indicazioni generali”, pubblicato sul sito del Ministero dell’istruzione, che regola nello specifico gli aspetti correlati alla tutela della privacy.
Sono previste attività di formazione per il personale docente per l’utilizzo in sicurezza degli strumenti tecnologici connessi alla DDI?
Sì, nell’ambito della formazione obbligatoria in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, deve essere assicurato uno specifico modulo concernente l’uso degli strumenti tecnologici necessari allo svolgimento della DDI. Pertanto la formazione dei docenti sull’uso degli strumenti tecnologici diventa di fatto obbligatoria (Nota MI 1934 del 26 ottobre 2020).
Quando e come è necessario utilizzare la mascherina a scuola? Faq ministero Istruzione