Marracash: “Il successo fa male, i giovani artisti non reggono le critiche. I ragazzi non sanno più a chi dar retta”

“Conosco molti colleghi che vivono il successo molto male”, ha dichiarato il cantante Marracash in un’intervista a La Stampa. “La realtà è che i ragazzi non sanno più a chi dar retta e un hater che li sfotte è capace di mandarli al manicomio”.

L’artista ha sottolineato la fragilità emotiva di molti giovani artisti, incapaci di gestire le pressioni del successo e le critiche, soprattutto online. Secondo Marracash, la situazione mondiale, con le sue guerre e i suoi sconvolgimenti, contribuisce ad alimentare l’ansia e il disagio.

Marracash ha poi criticato l’atteggiamento superficiale di alcuni giovani cantanti, ossessionati dal successo immediato e incuranti dei problemi del mondo. “I ragazzini che fanno due dischi e si sparano le pose con gli orologioni, le macchinone, le griffe, i party e quattro autori che scrivono per tutti i cantanti sembrano infischiarsene di ciò che succede nel mondo”, ha affermato. Riprendendo le parole di Cremonini, Marracash ha concluso: “Quando noi abbiamo cominciato volevamo durare nel tempo mentre le nuove generazioni vivono con l’ansia del tutto e subito e sarà ciò che li ammazzerà”.