Maria De Filippi tra i banchi di scuola: dalla studentessa “ribelle” alla laurea con lode

Dietro l’immagine di professionista impeccabile e regina indiscussa della televisione italiana, si cela un passato da studentessa non proprio modello. Maria De Filippi, intervistata da Rudy Zerbi a Radio Deejay, ha ripercorso con ironia e sincerità gli anni della scuola e dell’università, svelando un lato inedito della sua personalità.

“Ero l’ultima nei banchi di scuola, volevo far casino e lo facevo”, ha confessato De Filippi, ammettendo di aver collezionato anche qualche sette in condotta. La sua carriera scolastica è stata un mix di disavventure, stratagemmi per evitare le interrogazioni e qualche “aiutino” ben piazzato: “Ho anche copiato ad un esame di greco”, ha ammesso con sincerità.

Nonostante il rapporto conflittuale con lo studio durante l’adolescenza, De Filippi ha sorpreso tutti al liceo, diplomandosi al classico con un rispettabile 52/60. Ma è all’università che la sua sete di conoscenza ha preso il sopravvento. “All’università ho studiato, mi piaceva molto. Ero secchiona, sono uscita con la lode”, ha raccontato con orgoglio.

La passione per il diritto l’ha portata a eccellere negli studi, con una media altissima e un solo piccolo rimpianto: “Sono andata meno bene in storia del diritto romano. Mai avuto 18/20. Avevo la media del 29 e rotti”. Chissà come sarebbe stata la sua carriera se avesse seguito la sua prima aspirazione: “Inizialmente volevo fare medicina, volevo fare il chirurgo”.

Ma De Filippi non ha mai nascosto le sue difficoltà con le materie scientifiche, affrontate con una buona dose di autoironia. “In matematica avevo 4. Ero negata nelle materie scientifiche, veramente. Per le altre copiavo quindi ero perfetta”, ha scherzato durante una puntata di Amici.