Maraini: “Il merito non manca solo in classe, ma in tutto il Paese. Se non fosse per i docenti la scuola sarebbe collassata”
Al Quotidiano Nazionale interviene la scrittrice Dacia Maraini. L’occasione è la polemica che è scaturita dopo il cambio di denominazione del Ministero dell’Istruzione in Ministero dell’Istruzione e del Merito.
“La scuola può e deve salvarci. Altrimenti perdiamo noi stessi e il Paese. La scuola deve diventare il centro dei nostri pensieri e dei nostri investimenti, sia economici che culturali. Solo investendo sulla scuola possiamo dare un futuro al Paese”.
Sul merito: “Se non fosse per una rete straordinaria di insegnanti che generosamente si spendono per gli studenti, la scuola sarebbe già collassata. Ci sono certo gli ignoranti e gli sfaticati, ma nell’insieme la scuola sta in piedi per gli insegnanti, non per chi ha sempre tagliato o sfoltito. Fra l’altro l’idea berlusconiana che la scuola sia una azienda ha fatto danni enormi. La scuola non deve produrre ma formare. Che è un’altra cosa”.