Manovra 2025, pensioni: Opzione Donna e Ape Sociale verso la scadenza a meno di nuove proroghe. Giorgetti: “Occorrono misure sostenibili con l’attuale sistema”
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intervenendo in Parlamento sulla questione della riforma del sistema pensionistico, ha lanciato un chiaro messaggio di prudenza.
Pur rassicurando sulla volontà di mantenere gli attuali istituti di pensionamento anticipato, Giorgetti ha sottolineato come “nessun sistema pensionistico sia sostenibile in un quadro demografico come quello attuale”.
Il ministro ha evidenziato come il progressivo invecchiamento della popolazione italiana e il calo delle nascite rappresentino una seria minaccia per la sostenibilità del sistema pensionistico nel lungo periodo.
Giorgetti ha inoltre confermato l’impegno del governo a mantenere il taglio del cuneo fiscale come priorità assoluta, escludendo qualsiasi trade off con le spese per la Difesa.
Per quanto riguarda le pensioni, il ministro ha ribadito che la proroga degli attuali strumenti di pensionamento anticipato, così come l’eventuale introduzione di nuove misure, dovranno necessariamente tenere conto della sostenibilità del sistema.
Tra le misure attualmente in vigore, Opzione Donna e Ape Sociale sono destinate a scadere nel 2025, a meno di nuove proroghe. Il loro destino, come quello di altre possibili misure di flessibilità in uscita, sarà al centro del dibattito politico nei prossimi mesi.
Il ministro ha quindi invitato ad un approccio cauto e responsabile, sottolineando come la questione demografica rappresenti una sfida cruciale per il futuro del sistema pensionistico.