Manovra 2022, si pensa a Quota 102 per sostituire Quota 100 ed evitare la legge Fornero: ecco di cosa si tratta
Dopo le elezioni amministrative, per il governo Draghi è tempo di pensare alla legge di Bilancio 2022. Si lavora soprattutto per Quota 100, in scadenza a fine dicembre. Come sarà sostituita? Ecco le ultime ipotesi.
La Legge di bilancio sarà complessivamente di 25 miliardi. Nelle prossime ore sarà varato il DEF, il documento di programmazione economica e finanziaria. Per la manovra vera e propria, come di consueto, ci dovrebbe volere più tempo anche perché le norme cambieranno fino all’ultimo, a seconda delle intese politiche raggiunte.
Pensioni, addio Quota 100 e Opzione Donna, largo a Quota 102 (dal 2022) e Quota 104 (dal 2023)
Una delle proposte sarebbe quella di Quota 102, transitoria per due anni, per gestire il ‘dopo Quota 100’ evitando di tornare di colpo allo scalone della legge Fornero.
Se questa idea, da un lato non sembra piacere alla Lega, che si dice contraria alla misura e chiede ancor più flessibilità, dall’altro non sembra convincere del tutto il centrosinistra, che vorrebbe un meccanismo più selettivo di sostegno a chi svolga lavori usuranti e alle donne.
Anche altre opzioni sono state esplorate, compreso l’Ape contributivo, come è stata ribattezzata la proposta del presidente dell’Inps Pasquale Tridico di consentire l’uscita anticipata da 63-64 anni con una penalizzazione dell’assegno fino al raggiungimento dei 67 anni.
Sul tavolo resterebbero l’ampliamento a nuove categorie dell’Ape sociale, la proroga di Opzione donna e anche l’eventuale ampliamento del contratto di espansione.
In ballo sul fronte della previdenza resta anche la questione dell’adeguamento degli assegni in essere all’inflazione