Mancano 2.441 DSGA, – 63% in Lombardia. Anquap scrive a Valditara: emanare i bandi di concorso. Ecco i posti vacanti per regione

Meno 2.441 DSGA: sono i numeri che Anquap denuncia in una lettera inviata al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, nella quale chiede l’emanazione dei bandi attesi, uno ordinario e l’altro riservato, per i Direttori dei servizi generali e amministrativi.
“Dopo la definizione delle dotazioni organiche del personale ATA per l’a.s. 2023/2024, la certificazione delle cessazioni dal servizio con decorrenza 1/9/2023 e l’esito della mobilità provinciale e interprovinciale per il citato a.s. 2023/2024, la situazione riguardante il rapporto tra organico, posti coperti e posti vacanti dei Direttori SGA è oggettivamente critica, per non dire sconcertante” scrive il presidente Giorgio Germani.
“Mancano 2.441 Direttori SGA – calcola Anquap – su un totale di 7.936 (quasi il 31%), in Lombardia i posti mancanti sono pari a circa il 63%, mentre in altre Regioni del Nord come Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Piemonte e Veneto siamo oltre il 40%, o sopra il 30%. Particolarmente critica anche la situazione della Sardegna e del Lazio. In ben 8 Regioni su 18 (sei di queste al Nord) siamo e ancor più saremo in condizioni oltremodo difficili, con la Lombardia veramente a “livello di guardia”.
E aggiunge: “Sui 2.441 posti scoperti non sarà possibile procedere ad alcuna assunzione a tempo indeterminato poiché tutte le graduatorie di merito dei Direttori SGA (quelle dell’ultimo e unico concorso del 2018) sono ormai completamente esaurite. Il che sta a significare che si dovrà proseguire con l’ormai ultradecennale ricorso ai facenti funzione, o con supplenze annuali all’esito di interpelli privi di fondamento giuridico.
In siffatte condizioni è assolutamente incomprensibile la ragione per la quale non si sia già proceduto con l’emanazione di un bando di concorso ordinario e di uno riservato, come espressamente previsto da ben due decreti del 2022“.
Di bandi se ne attendono infatti due: uno ordinario, l’altro riservato agli amministrativi facenti funzione che annualmente coprono la mancanza dei DSGA.
Il requisito della laurea per partecipare al concorso riservato tra l’altro taglierebbe fuori molti facenti funzione che lavorano per coprire i posti vacanti, ma che non hanno la laurea perché non è titolo richiesto per il profilo dell’assistente amministrativo. Concorso DSGA facenti funzione: richiesta la laurea, ma 4 su 5 non ce l’hanno
Ecco la tabella redatta da Anquap con i dati dei posti vacanti per regione: