“Mai troppo tardi per cambiare”, quando l’università spinge a cambiare rotta. Le storie degli studenti
“Ho studiato biologia per anni, ho quasi finito la magistrale e ho già esperienza nel settore. Ma ho capito che questo lavoro mi fa vomitare”. La frase, scritta su Reddit da una studentessa, racchiude il senso di smarrimento che molti giovani provano quando, nel bel mezzo del percorso universitario, si rendono conto che la strada intrapresa non è quella giusta.
Sotto un post che invitava gli utenti a condividere le proprie esperienze di “cambi di rotta” accademici, si è scatenato un fiume di commenti e testimonianze di studenti che hanno trovato il coraggio di rimettersi in gioco, inseguendo nuove passioni e aspirazioni.
C’è chi, a pochi esami dalla laurea in matematica, ha riscoperto l’amore per la storia, chi ha abbandonato la carriera medica per dedicarsi all’ingegneria e chi, dopo aver iniziato Scienze Politiche, ha trovato la sua strada nell’Ingegneria Aerospaziale.
Le motivazioni che spingono a cambiare sono diverse: la scoperta di nuove passioni, la frustrazione per un percorso che non soddisfa, la voglia di mettersi alla prova in un campo completamente diverso.
“Se si capisce che una strada è sbagliata, il momento giusto per cambiare è ieri”, scrive un utente. E le storie condivise su Reddit dimostrano che non è mai troppo tardi per farlo. Certo, ricominciare da capo richiede coraggio, determinazione e la consapevolezza che il percorso potrebbe essere lungo e tortuoso. Ma la soddisfazione di aver inseguito i propri sogni, alla fine, ripaga di ogni sforzo.
Come racconta una studentessa che, dopo un percorso accidentato tra Scienze Politiche, Economia del Turismo e Ingegneria Aerospaziale, oggi lavora all’Agenzia Spaziale Europea: “È stata un’odissea, ma ora sono sicura di quello che mi piace”. Un messaggio di speranza per tutti gli studenti che, alle prese con dubbi e incertezze, hanno il coraggio di ascoltare la propria voce interiore e di cambiare rotta quando necessario.