Maestra insegna con abilitazione falsa: deve restituire i solidi, ma ha uno sconto perché ha fornito un servizio utile
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A decretarlo la Corte dei Conti Liguria con una sentenza del 2 marzo 2020, dopo che una maestra era stata beccata ad insegnare a seguito di una falsa dichiarazione di possesso di abilitazione.
Secondo quanto ritenuto dalla Corte dei Conti, la maestra deve sì restituire gli stipendi indebitamente percepiti, ma viene praticato uno sconto perché ha svolto un servizio a favore dello Stato.
L’Amministrazione ha goduto dei benefici dell’insegnamento sebbene la mancanza di abilitazione presuppone una minore qualità di insegnamento rispetto ad un insegnante abilitata. Questa la deduzione.
La maestra deve restituire 18 anni di stipendio e l’ammenda è stata posta a 100mila euro con interessi.