Mad corsi estivi: le opportunità di convocazione per i precari con la messa a disposizione. Voglioinsegnare.it

La domanda di messa a disposizione, ovvero l’invio della propria disponibilità alle scuole per ruoli di supplenza sulla propria classe di concorso, è uno strumento molto utilizzato dagli aspiranti docenti per iniziare a lavorare nel mondo dell’istruzione.
Molti inviano la messa a disposizione solo poco prima dell’inizio dell’anno scolastico, pensando che sia questo l’unico periodo in cui le scuole ricercano insegnanti, ma non è così. Soprattutto nel periodo a ridosso della fine della scuola, servono insegnanti che vadano a svolgere i corsi di recupero estivi.
Perché inviare sempre la messa a disposizione
La messa a disposizione può essere inviata tutto l’anno, anche in estate, e i motivi per farlo sono molteplici:
– la mad per i corsi di recupero estivi: finite le lezioni, diversi alunni sono chiamati a recuperare i debiti formativi delle materie dove hanno l’insufficienza. Le scuole pertanto cercano anche in questo periodo docenti per i corsi estivi che si terranno fino al 31 agosto. Le giornate di supplenza sono riconosciute come servizio effettivo utile alla maturazione del punteggio. Questo quindi è un ottimo periodo per inviare la messa a disposizione e lavorare anche d’estate;
– lavorare come insegnante di sostegno: le scuole ricercano continuamente insegnanti di sostegno, per vari motivi vi è sempre una grande carenza di questa figura, e anche se non si possiede l’abilitazione c’è la possibilità di essere contattati;
– velocità e rapidità: inviare la mad online è un procedimento molto rapido e veloce. In pochi clic infatti, inserendo dati anagrafici e titoli di studio, è possibile inviare la propria candidatura a centinaia di scuole;
– aumentare il punteggio: ottenere una supplenza permette di acquisire, oltre all’esperienza, un punteggio valutabile ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie GPS. In questo modo si aumenteranno così anche le possibilità di venire contattati dalle graduatorie;
– aumentare le possibilità lavorative: molti aspiranti insegnanti pensano che chi è iscritto in graduatoria non possa inviare la messa a disposizione. Non è così, infatti è possibile inviare anche la messa a disposizione e aumentare notevolmente le proprie possibilità di essere contattati;
– cambiare lavoro: inviare la messa a disposizione consente di muovere i primi passi nel mondo dell’insegnamento, anche per chi non ha mai insegnato prima. È così possibile, iniziando da una semplice supplenza, diventare con l’esperienza e la formazione un insegnante a tutti gli effetti. Maggiori saranno le qualifiche, maggiori le possibilità di riuscirci e trasformare quello che era un semplice sogno nel lavoro della vita;
– sfruttare il proprio titolo di studio: una laurea in biologia può essere utilizzata per insegnare matematica, una laurea in giurisprudenza può essere utilizzata per insegnare diritto, e così via. Spesso un titolo di studio utilizzato per un solo tipo di lavoro può essere sfruttato anche per l’insegnamento;
– risparmio di tempo e risorse economiche: inviare la propria MAD ONLINE permette di non dover cercare manualmente gli indirizzi delle scuole alle quali inviare la messa a disposizione, consente di non dover compilare nulla con carta e penna, e di non avere dubbi su come impostare la domanda.
Su Voglioinsegnare.it infatti bisogna solo compilare i campi con i propri dati e scegliere la provincia e l’ordine di scuola di invio.
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