“Ma del concorso straordinario per il ruolo non si sa nulla?” Oggi novità?

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Concorso straordinario per il ruolo riservato ai docenti con i requisiti previsti dal DD n. 510 del 23 aprile 2020. I docenti interessati ci chiedono: ma che fine ha fatto? Perché non viene data almeno la possibilità di presentare la domanda?

La presentazione delle domande, inizialmente indicata per il periodo 28 maggio – 3 luglio, è slittata per due motivi.

Il Ministero deve

  • incrementare il numero dei posti a bandi, come indicato dal Decreto Rilancio (da 24.000 a 32.000)   La tabella dei posti, non ancora  pubblicata in Gazzetta Ufficiale
  • pubblicare un nuovo decreto in cui modifica le caratteristiche della prova scritta, alla luce di quanto stabilito dal Decreto 22/20 convertito con modificazioni nella legge 41/20.

Il testo del nuovo decreto è al vaglio del CSPI.  Rispetto alla bozza presentata ai sindacati sappiamo che il Ministero aveva inizialmente proposto 8 quesiti, poi ridotti a 5 dopo il confronto con i sindacati, ai quali attribuire 15 punti + il  quesito in inglese con peso  5 punti. Si tratta di quesiti a risposta aperta.

Corso di preparazione al concorso proposto da Orizzontescuolaformazione

La presentazione delle domande

Su richiesta dei sindacati il Ministero si è impegnato a far conoscere entro breve tempo l’arco temporale scelto per la presentazione delle domande.

Svolgimento delle prove

Il Ministro le aveva inizialmente fissate per il periodo luglio – agosto. I docenti interessati hanno coinvolto le forze parlamentari affinché queste venissero spostate e infatti nella legge 41/2020 la nuova data è: nel corso dell’anno scolastico 2020/21.

Pertanto non prima di settembre.

Il 30 giugno il Ministero ha scritto “Il Ministero sta per questo lavorando per rivedere il bando e far partire quanto prima lo straordinario e gli altri concorsi rispetto ai quali si sono svolte le necessarie informative sindacali e si sta acquisendo il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.”

Se al 30 giugno la bozza era già al CSPI e quest’ultimo ha sette giorni di tempo per esprimere il proprio parere, il provvedimento dovrebbe essere pronto. –

Le modifiche entro il 7 luglio

La modifica al decreto già pubblicato in Gazzetta ufficiale infatti dovrebbe essere apportata entro il 7 luglio (30 giorni dopo l’entrata in vigore del DL 22/20). Sapremo dalla gazzetta Ufficiale di stasera se la data sarà stata rispettata o no.

Requisiti di accesso

  • Posti comuni 

Possono accedere al concorso straordinario per il ruolo scuola secondaria di primo e secondo grado, gli aspiranti in possesso dei requisiti di seguito riportati (possesso congiunto):

– tre annualità di servizio nelle scuole secondarie statali anche non consecutive svolte tra l’a.s. 2008/09 e l’anno scolastico 2019/20 su posto comune o di sostegno Come si calcola una annualità di servizio

– un anno deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre Cosa vuol dire annualità di servizio specifico

– possesso del titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso richiesta (laurea con eventuali CFU per la classe di concorso ovvero abilitazione o idoneità concorsuale nella specifica classe di concorso)

Esclusi i docenti con tre anni di servizio svolto solo su sostegno

vale anche il servizio svolto da MAD e persino senza titolo

  • Posti di insegnante tecnico-pratico (ITP)

Il requisito richiesto, sino al 2024/25, è il diploma di accesso alla classe di concorso della scuola secondaria superiore (tabella B del DPR 19/2016 modificato dal Decreto n. 259/2017).

  • Posti di sostegno

I requisiti già indicati per i posti comuni oppure quelli per i posti di ITP più il titolo di specializzazione su sostegno. Leggi tutto

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