Luca Bizzarri: “Anche noi siamo stati pessimi figli e pessimi genitori. La differenza con oggi è che ci sono i filmati a dimostrarlo”

Luca Bizzarri, noto per la sua comicità satirica e a tratti cinica, sbarca a teatro con “Non hanno un amico”, podcast di successo che conduce insieme a Ugo Ripamonti. Il tema? Una riflessione (auto)critica sulla sua generazione, quella che, a suo dire, “ha fatto da pessimo figlio e da pessimo genitore”.
In un’intervista a La Stampa, Bizzarri ha riflettuto sulla sua generazione, quella che ha vissuto l’adolescenza senza l’occhio onnipresente degli smartphone e dei social media. “Siamo stati dei pessimi figli e dei pessimi genitori”, ammette con ironia, sottolineando le differenze con i ragazzi di oggi. Eppure, nonostante la distanza apparente, Bizzarri coglie una continuità nelle “stupidaggini” che accomunano tutte le generazioni. “Loro si filmano, noi abbiamo avuto la fortuna che non ci si potesse filmare, altrimenti avremmo fatto esattamente le stesse figure che fanno loro!”.
Un’osservazione acuta che svela l’essenza del podcast e del suo adattamento teatrale: un viaggio tra le esperienze, gli errori e le risate che legano le diverse generazioni, dimostrando che, nonostante il tempo e la tecnologia, le dinamiche umane restano sorprendentemente simili.