Lombardia, 59 milioni per il Fondo Sociale Regionale 2024: focus su minori, disabili e anziani
La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità Elena Lucchini, ha approvato il Piano di Riparto del Fondo Sociale Regionale per l’anno 2024.
Un investimento di 59 milioni di euro destinati a sostenere e potenziare i servizi sociali rivolti a minori, famiglie, disabili e anziani.
Un approccio strategico e partecipativo
Il Piano di Riparto 2024 si basa su una strategia che mette al centro l’individuo e i suoi bisogni, promuovendo un sistema integrato e sinergico tra Regione, Comuni e Terzo Settore. L’obiettivo è garantire servizi di qualità, capaci di rispondere in modo puntuale ed efficace alle esigenze di una società in continua evoluzione.
La Regione Lombardia, attraverso un dialogo costante con gli Enti Locali e le realtà del Terzo Settore, punta a una programmazione che tenga conto delle specificità territoriali e dei bisogni emergenti. Un approccio proattivo che mira non solo a rispondere alle necessità attuali, ma anche ad anticipare le sfide future.
Risorse per rafforzare i servizi esistenti e promuovere nuove iniziative
I 59 milioni di euro del Fondo Sociale Regionale saranno impiegati per:
- Cfinanziare le strutture e i servizi esistenti, come centri per minori, comunità per disabili e case di riposo per anziani, garantendone la qualità e la sostenibilità nel tempo.
- Sostenere nuovi progetti e iniziative locali che rispondano a bisogni emergenti, con un’attenzione particolare all’inserimento di minori in comunità educative e all’ampliamento dei servizi per persone con disabilità.
- Integrare le risorse regionali con quelle comunali e altre fonti di finanziamento, ottimizzando l’utilizzo dei fondi e garantendo una gestione coordinata degli interventi.
Un’attenzione particolare ai piccoli Comuni
Il Piano di Riparto 2024 dedica un’attenzione specifica ai piccoli Comuni, con uno stanziamento aggiuntivo di 2,6 milioni di euro. Queste risorse serviranno a sostenere i costi per:
- L’inserimento di minori in comunità educative, comunità familiari e alloggi per l’autonomia.
- Il potenziamento dei servizi sociali essenziali, garantendo un’equa distribuzione delle risorse su tutto il territorio regionale.
La Regione Lombardia si impegna a supportare i piccoli Comuni anche attraverso la creazione di una rete di supporto tecnico e amministrativo, facilitando la gestione dei fondi e migliorando l’efficacia degli interventi.