Lo sconforto di una studentessa, quando l’impegno non basta: “Mi piace veramente tanto quello che studio, ma non passo neanche un esame”
Il percorso universitario è spesso idealizzato come un periodo di crescita personale e di realizzazione, ma la realtà può rivelarsi ben diversa. Lo sa bene una studentessa di 21 anni iscritta a Scienze e Tecnologie Agrarie che, in un post su Reddit, ha condiviso il suo profondo sconforto per i risultati accademici che stentano ad arrivare nonostante l’impegno e la passione per la materia.
“Mi piace veramente tanto quello che studio, ma non passo neanche un esame”, scrive la ragazza, ripercorrendo le difficoltà incontrate fin dal primo anno. La perdita di entrambe le nonne, a pochi mesi di distanza l’una dall’altra, ha indubbiamente inciso sul suo rendimento, impedendole di concentrarsi sullo studio e costringendola a vivere con ansia e preoccupazione il suo primo anno fuori sede.
Nonostante l’entusiasmo per l’inizio del secondo anno, la situazione non è migliorata. La studentessa racconta di aver superato solo tre esami su tutti quelli sostenuti, con voti che non rispecchiano minimamente le ore dedicate allo studio. “Non sono una che punta al 30”, precisa, “ma prendo sempre 21 più o meno, e mi dà fastidio”.
A questo si aggiunge il peso del confronto con i colleghi che, apparentemente senza sforzo, ottengono risultati brillanti. “Vedere che tutti passano gli esami tranquillamente e io no mi dà molto fastidio”, ammette la ragazza, consapevole che il paragone con gli altri non sia la soluzione, ma incapace di ignorare il successo altrui.
La frustrazione e il senso di inadeguatezza hanno portato la studentessa a mettere in discussione il suo percorso universitario. “Ho pensato molte volte di fare la rinuncia agli studi”, confessa, non per mancanza di interesse, ma per la paura di non essere all’altezza e per il timore di deludere le aspettative dei suoi genitori.
La storia di questa studentessa, purtroppo, non è un caso isolato. Sono molti i ragazzi che, durante gli studi universitari, si trovano ad affrontare momenti di difficoltà e sconforto. La pressione per ottenere buoni risultati, il confronto con gli altri, la paura del futuro sono solo alcuni dei fattori che possono incidere negativamente sul rendimento accademico e sul benessere psicologico degli studenti.