Litigano sui social e un 14enne accoltella un coetaneo nei pressi di una scuola, il Governo vieta TikTok per un anno. Succede in Albania

Il governo albanese, guidato dal premier Edi Rama, ha ufficializzato la sospensione dell’accesso alla piattaforma TikTok per un anno. Il provvedimento, annunciato dal ministro per l’Istruzione Ogerta Manastirliu dopo una riunione del Consiglio, sarà attivato nei prossimi giorni.
La decisione era già stata anticipata lo scorso dicembre, in seguito a un episodio di violenza che aveva coinvolto due adolescenti a Tirana. Un 14enne era stato ucciso a coltellate da un coetaneo nei pressi di una scuola, dopo una lite iniziata sui social.
Motivazioni e durata del provvedimento
Secondo il governo, il divieto ha carattere temporaneo e avrà una durata di 12 mesi. L’obiettivo è quello di definire insieme ai rappresentanti della piattaforma delle misure che garantiscano il rispetto di condizioni e criteri per tutelare i minori.
Reazioni dell’opposizione e mobilitazione contro il divieto
L’opposizione di centrodestra, guidata dall’ex premier Sali Berisha, ha condannato il provvedimento, definendolo un atto di censura e una limitazione della libertà di espressione. In una conferenza stampa straordinaria, Berisha ha invitato studenti e giovani a partecipare a una protesta nazionale il 15 marzo davanti alla sede del governo per chiedere la revoca della decisione.