L’Italia rafforza la formazione tecnica e professionale in Egitto: siglati accordi nell’ambito del Piano Mattei
L’Italia continua a consolidare la sua presenza in Egitto attraverso iniziative strategiche nel settore della formazione tecnica e professionale, in linea con gli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa.
A marzo, il ministro dell’Istruzione e del Merito italiano, Giuseppe Valditara, e l’omologo egiziano, Reda Hegazy, avevano firmato un memorandum d’intesa per promuovere la lingua italiana e l’eccellenza dell’istruzione professionale in Egitto. Oggi, sono stati siglati i primi due protocolli attuativi di questo accordo, alla presenza del ministro dell’Istruzione superiore e della Ricerca scientifica egiziano, Ayman Ashour, e dell’ambasciatore d’Italia al Cairo, Michele Quaroni.
I protocolli d’intesa
Il primo protocollo d’intesa stabilisce una collaborazione tra l’Its Malignani di Udine, Danieli industrie, l’Istituto Don Bosco del Cairo e la New Cairo Technological University (Nctu) per la realizzazione di un’offerta formativa nel settore della meccatronica.
Il secondo protocollo riguarda invece il settore biomedico e coinvolge la Fondazione Its nuove tecnologie della Vita Academy di Bergamo, l’azienda Polygon di Milano, l’Istituto Don Bosco del Cairo e l’Università tecnologica egiziana del 6 ottobre.
Obiettivi
Gli accordi mirano a valorizzare i talenti degli studenti egiziani e a sviluppare competenze cruciali per la crescita personale e territoriale. Inoltre, contribuiscono a soddisfare il crescente fabbisogno italiano di manodopera specializzata e a rafforzare i percorsi di immigrazione regolare verso l’Italia.
Come ha sottolineato il ministro Valditara, questi protocolli d’intesa si inseriscono in una più ampia strategia promossa dal Governo italiano attraverso il Piano Mattei. L’obiettivo è migliorare il livello delle competenze tecniche e professionali degli studenti egiziani e favorire l’immigrazione legale in settori chiave per l’Italia e le sue aziende.