L’Italia non è un paese per genitori. Il 77% ha difficoltà economiche e organizzative nella gestione della famiglia. REPORT Quid

Un nuovo report di QUID+, la linea editoriale di Feltrinellim dedicata ai genitori di bambini da 0 a 7 anni, ha fotografato la situazione dei genitori italiani, evidenziando un diffuso senso di ansia, solitudine e difficoltà nel conciliare lavoro e famiglia.
Preoccupazioni crescenti
Il 77% dei genitori intervistati vive in uno stato di costante preoccupazione, schiacciato da difficoltà finanziarie e organizzative. La necessità di lavorare a tempo pieno per entrambi i genitori, spesso essenziale per la sopravvivenza economica, si scontra con il desiderio di dedicare tempo e attenzioni ai figli.
La solitudine dei genitori
Nonostante l’evoluzione del ruolo genitoriale verso una maggiore parità di genere, l’8,6% dei genitori si sente solo. Questo dato è particolarmente significativo per le famiglie monoparentali, che rappresentano una sfida importante per la società.
In cerca di sostegno
Solo il 58% dei genitori riceve supporto dal partner nella crescita dei figli. Condividere le responsabilità educative con figure esterne alla famiglia può essere faticoso, ma a lungo termine porta benefici sia ai bambini che ai genitori.
Le sfide della genitorialità
La gestione dei capricci e della rabbia (44%) e l’educazione al sonno (25,4%) sono le principali sfide che i genitori italiani devono affrontare. Comprendere le necessità dei bambini e adottare approcci educativi basati sull’accoglienza delle emozioni può aiutare a superare queste difficoltà.
Desiderando tempo per sé, senza sensi di colpa
Il 71,5% dei genitori non riesce a trovare tempo per i propri interessi. Ritagliarsi spazi personali è fondamentale non solo per il benessere individuale, ma anche per migliorare la qualità delle relazioni familiari.
La necessità di parent training
Quasi il 40% dei genitori desidera maggiori sostegni economici o una riduzione dell’orario lavorativo. Il 22% vorrebbe più occasioni di formazione sulla genitorialità. Questi dati sottolineano l’importanza di una genitorialità consapevole, che privilegi la qualità del tempo trascorso con i figli e favorisca una maggiore attenzione agli scambi relazionali significativi.