L’Intelligenza Artificiale entra nell’Educazione civica, cosa insegnare? Dagli aspetti etici e sociale alla sicurezza cibernetica. Come formare i docenti. La proposta dell’Agid
Il settore dell’istruzione si prepara ad affrontare le sfide legate all’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle scuole. L’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) ha recentemente lanciato un appello in questo senso, diffondendo la “Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026”. Questo documento dettagliato dedica una sezione importante all’istruzione, sottolineando le innovazioni e i cambiamenti necessari per integrare efficacemente l’IA nel sistema educativo.
Secondo quanto contenuto nel documento divulgato dall’Agenzia, il punto di partenza è la legge 20 agosto 2019, n. 92, “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, che all’art. 5 individua il nucleo tematico dell’Educazione alla cittadinanza digitale.
L’attuazione dell’educazione alla cittadinanza digitale, si legge nel testo, deve includere percorsi che comprendano lo studio dei principi base dell’Intelligenza Artificiale (IA). Inoltre, devono essere previste attività pratiche per acquisire competenze nell’utilizzo degli strumenti disponibili, con particolare attenzione al rispetto degli aspetti etici e sociali, oltre che alla privacy e alla sicurezza cibernetica.
Formazione dei docenti
Per garantire l’efficacia dei percorsi formativi rivolti agli studenti, l’Agid ritiene necessario che i docenti siano previamente formati sulle basi teoriche e pratiche di questi concetti. Questo richiede l’organizzazione di ampie campagne di formazione ad-hoc, coinvolgendo università, centri di ricerca, associazioni del terzo settore e aziende con competenze specifiche nella formazione su tematiche digitali.
Modalità di erogazione e condivisione del materiale
I percorsi formativi devono essere disponibili a livello nazionale, sia in presenza che online o in modalità ibrida. È essenziale che il materiale didattico, scrive l’agenzia nel documento in questione, sia ampiamente condiviso e reso disponibile attraverso repository online o altri strumenti digitali, favorendo così un accesso facile e aperto a risorse educative di qualità.
Coordinamento e linee guida
Per definire linee guida chiare e garantire la coerenza dei programmi educativi, per l’Agenzia è fondamentale strutturare un coordinamento con tecnici esperti nel campo dell’IA e specialisti di pedagogia e sociologia. Questo coordinamento dovrà definire gli obiettivi di apprendimento, identificare i concetti e gli argomenti chiave e sviluppare metodologie didattiche efficaci e personalizzate.