L’intelligenza artificiale entra in classe: un’opportunità da non temere. Un corso difende i genitori dai rischi

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Un nuovo studio rivela che molti genitori sono preoccupati per l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’apprendimento dei loro figli. Per affrontare queste paure, MyEdu lancia un corso gratuito per aiutare le famiglie a comprendere e sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI in ambito scolastico.

Con l’inizio del nuovo anno scolastico alle porte, l’intelligenza artificiale si prepara a fare il suo ingresso nelle aule, suscitando timori e perplessità tra molti genitori. Secondo un sondaggio condotto dall’Osservatorio di MyEdu, piattaforma milanese di formazione digitale, ben 6 genitori su 10 si dichiarano preoccupati per l’impatto che l’AI potrebbe avere sui processi di apprendimento dei propri figli.

Le paure principali riguardano la possibilità che queste nuove tecnologie possano stravolgere i metodi di insegnamento tradizionali o, peggio ancora, facilitare comportamenti scorretti come il copiare durante i compiti e le verifiche. Tuttavia, gli esperti invitano a guardare all’intelligenza artificiale come a un’opportunità piuttosto che a una minaccia.

Francesco Tissoni, professore di Editoria Multimediale e Teorie e tecniche della comunicazione web all’Università degli Studi di Milano, sottolinea come l’AI “può rivelarsi un ottimo strumento per favorire la personalizzazione dell’apprendimento di ciascun studente”. In quest’ottica, MyEdu ha deciso di lanciare un’iniziativa innovativa per aiutare i genitori a comprendere e sfruttare al meglio le potenzialità dell’intelligenza artificiale in ambito scolastico.

Si tratta di un “kit di sopravvivenza digitale” sotto forma di corso online gratuito, composto da 10 lezioni che prenderanno il via il 24 settembre. Gli argomenti trattati spazieranno dall’utilizzo dell’AI per l’apprendimento personalizzato alla navigazione sicura su internet, passando per l’uso consapevole dei social media e la sicurezza online.

Laura Fumagalli, presidente di MyEdu, spiega le motivazioni dietro questa iniziativa: “Abbiamo riscontrato una prevedibile diffidenza dei genitori nei confronti dell’intelligenza artificiale applicata all’apprendimento. Per questo ci è sembrato utile mettere a disposizione dei genitori un calendario di appuntamenti formativi”. L’obiettivo è quello di creare un dialogo proficuo tra docenti, studenti e famiglie, fornendo gli strumenti necessari per affrontare con serenità e consapevolezza l’era digitale dell’istruzione.

Il corso si propone di sfatare i miti e le paure legate all’intelligenza artificiale, dimostrando come questa possa essere un valido alleato nel percorso formativo degli studenti, se utilizzata in modo appropriato. Non si tratta di sostituire l’insegnamento tradizionale, ma di integrarlo con nuove risorse che possono potenziare e personalizzare l’apprendimento di ciascun alunno.

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