Il docente di religione cattolica può insegnare educazione civica?
Educazione civica e religione cattolica. La legge del 20 agosto 2019 ha cambiato la situazione. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Il docente di religione cattolica può insegnare educazione civica? La risposta potrebbe essere affermativa e numerosi sono i docenti che si inseriscono nel progetto di educazione civica, poichè l’articolo 2 comma 4 della legge 92/2019 prevede che l’insegnamento della religione cattolica come disciplina trasversale e affidato ai docenti dell’organico delle istituzioni scolastiche.
La legge fa generico riferimento ai docenti dell’organico scolastico nell’indicare a chi può essere affidato l’insegnamento trasversale dell’Educazione civica. Unico profilo docente specificamente menzionato per le scuole secondarie è quello abilitato all’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche.
Il docente di religione rientrando tra i docenti che possono svolgere l’ora di educazione civica, può anche essere eletto coordinatore della materia stessa.
Ma la genericità della legge non permette di scandagliare tutte le casistiche che si vengono a determinare. Una fra tutte la presenza, all’interno del gruppo classe di alunni che non si avvalgono dell’insegnamento di Religione cattolica e che in quelle ore svolgono altre attività, possibilmente con altri insegnanti.
Se l’insegnante di religione cattolica fa parte del progetto di educazione civica, quali saranno le modalità di coinvolgimento degli alunni non fisicamente presenti alle sue lezioni?
Una casistica che non è mai stata scandagliata a fondo dal Ministero.
Educazione civica e insegnamento religione cattolica, da inserire nel curricolo della scuola