Lingue straniere agli esami I ciclo: le indicazioni dell’USR Lombardia per presidenti e commissari

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Con l’approssimarsi della conclusione dell’anno scolastico 2024/2025, le scuole secondarie di primo grado si preparano a svolgere l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Si tratta di un passaggio obbligatorio per tutti gli studenti, inclusi coloro che seguono percorsi di istruzione parentale, e costituisce il requisito per l’accesso alla scuola secondaria di secondo grado o al sistema dell’istruzione e formazione professionale. Per l’occasione, l’USR Lombardia ha tenuto un incontro formativo per affrontare il tema delle prove riguardanti le due lingue straniere.

Requisiti per l’Ammissione

Gli studenti coinvolti saranno circa mezzo milione e per essere ammessi all’esame, gli studenti devono:

  • aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore annuale personalizzato;
  • aver partecipato alle prove nazionali INVALSI di italiano, matematica e inglese;
  • non aver ricevuto la sanzione disciplinare della non ammissione;
  • aver conseguito un voto di almeno 6/10 nella valutazione del comportamento secondo quanto indicato dalla legge 150/2024

L’esame del 2025  si svolgerà, infatti, sulla base delle novità introdotte dal DLgs 62/2017, normate in dettaglio dal DM 741/2017 e già praticate nel 2018, 2019 e, dopo la stagione dell’emergenza pandemica, nel 2023 e nel 2024.

La più recente novità ha riguardato, lo scorso anno, l’adozione di un nuovo modello di certificazione delle competenze al termine del I ciclo di istruzione”, allegato B al DM 14 del 30 gennaio 2024 in sostituzione dell’allegato B al DM 742/2017.

Struttura dell’Esame

L’esame si articola in tre prove scritte e un colloquio orale:

  • Prova di italiano: verifica la capacità di comprensione e produzione testuale;
  • Prova di matematica: accerta le competenze logico-matematiche attraverso problemi e quesiti;
  • Prova di lingue straniere: riguarda sia l’inglese sia una seconda lingua comunitaria;
  • Colloquio orale: mira ad accertare le capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico tra le varie discipline e il livello di padronanza delle competenze connesse all’insegnamento trasversale di educazione civica

Le prove di lingua

La prova dedicata alle lingue straniere nell’ambito dell’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo si suddivide in due sezioni distinte: una per la lingua inglese e una per la seconda lingua comunitaria. L’obiettivo principale è verificare le competenze degli studenti nella comprensione e nella produzione scritta, facendo riferimento a precisi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER): livello A2 per l’inglese e livello A1 per la seconda lingua comunitaria.

Tuttavia, in quelle scuole o classi dove le due ore settimanali dedicate alla seconda lingua straniera sono utilizzate per il potenziamento della lingua inglese o dell’italiano (nel caso di studenti stranieri), la prova riguarderà esclusivamente la lingua inglese.

Modalità di svolgimento e valutazione

Le tracce della prova vengono predisposte dalla commissione, che deve scegliere almeno tre proposte tra diverse tipologie, potenzialmente anche combinabili tra loro:

  • questionario di comprensione di un testo;
  • completamento, riscrittura o trasformazione di un testo;
  • elaborazione di un dialogo;
  • lettera o email personale;
  • sintesi di un testo.

Al termine della prova viene attribuito un voto unico e la valutazione è emessa in relazione ai livelli di competenza attesi secondo il QCER

Il video dell’USR Lombardia

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