Liguria, il calendario scolastico 2025/26: si parte il 15 settembre, si chiude l’11 giugno

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La Giunta regionale della Liguria ha definito il calendario scolastico per l’anno 2025/2026, in seguito alla proposta dell’assessore regionale alla Scuola. L’avvio delle lezioni è stato fissato per lunedì 15 settembre, mentre la conclusione sarà giovedì 11 giugno per tutte le scuole, ad eccezione dell’infanzia, che proseguirà fino al 30 giugno.

La data d’inizio rimane coerente con quanto già adottato negli anni precedenti nella regione, anche grazie al parere favorevole espresso dal Comitato Regionale per l’Istruzione e la Formazione, dall’Ufficio Scolastico Regionale e dall’ANCI.

Durata dell’anno scolastico

Nel corso dell’anno scolastico, gli alunni della primaria e delle scuole secondarie di primo e secondo grado frequenteranno 206 giorni di lezione. Il numero potrebbe ridursi a 205 in presenza della festività del santo patrono locale in un giorno normalmente destinato alle attività didattiche.

Giorni di sospensione delle lezioni

Le attività scolastiche saranno sospese in corrispondenza delle principali festività civili e religiose, oltre che in date specifiche individuate dalla Regione. In particolare, le lezioni non si terranno:

  • tutte le domeniche;
  • il 1° novembre, per la Festa di Ognissanti;
  • l’8 dicembre, per l’Immacolata Concezione;
  • dal 22 dicembre al 6 gennaio, per le vacanze natalizie ed Epifania;
  • il 16 e 17 febbraio, in occasione del Carnevale;
  • dal 2 al 6 aprile, per le vacanze pasquali;
  • il 25 aprile, Festa della Liberazione;
  • il 1° maggio, Festa del Lavoro;
  • l’1 e 2 giugno, per la Festa della Repubblica e il relativo ponte;
  • nel giorno del santo patrono della città, se coincide con una giornata scolastica.

Autonomia degli istituti scolastici

Gli istituti scolastici, nel rispetto del minimo di 200 giorni di lezione annuali e delle ore previste per ciascuna disciplina, possono prevedere la sospensione delle attività per ulteriori tre giorni. Le modifiche devono essere motivate, approvate dai singoli consigli di istituto e comunicate alle famiglie prima dell’inizio delle lezioni.

Flessibilità in particolari contesti

Il calendario prevede delle deroghe all’inizio delle lezioni in specifici casi:

  • per gli istituti professionali impegnati in esami di qualifica professionale che richiedano una calendarizzazione anticipata rispetto agli esami di Stato;
  • per le scuole aderenti alla sperimentazione della Filiera formativa tecnologico-professionale, la cui durata è articolata su quattro anni;
  • per progetti destinati all’istruzione degli adulti, in linea con quanto stabilito dalla normativa e organizzati dagli enti scolastici competenti.

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