Liceo del made in Italy, proroga richieste attivazione al 18 gennaio

Con circolare del 15 gennaio il Ministero dell’istruzione e del merito comunica che i termini per le richieste di attivazione del nuovo liceo del made in Italy sono prorogate al 18 gennaio 2024. Il nuovo liceo è previsto dalla legge 27 dicembre 2023, n. 206.
I punti salienti della legge:
– il percorso liceale del made in Italy, si inserisce nell’articolazione del sistema dei licei, di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89;
– entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge, sarà definito con apposito regolamento, adottato ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, il quadro orario degli insegnamenti e degli specifici risultati di apprendimento, mediante integrazione del citato d.P.R. n. 89/2010, nel rispetto delle Linee guida per le discipline STEM;
– detto regolamento sarà adottato nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e nel rispetto dei princìpi dell’autonomia delle istituzioni scolastiche nonché di spazi di flessibilità per l’adeguamento dell’offerta formativa alla vocazione economica e culturale del territorio;
– a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, possono essere attivati, a partire dalle classi prime, i percorsi liceali del made in Italy; contestualmente, l’opzione economico-sociale presente all’interno del percorso del liceo delle scienze umane, di cui all’articolo 9, comma 2, del d.P.R. 89/2010, confluisce nei percorsi liceali del made in Italy, ferma restando, per le classi successive alla prima, la prosecuzione ad esaurimento, dell’opzione economico-sociale;
– l’attivazione dei suddetti percorsi liceali del made in Italy avviene nei limiti del contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi di cui all’articolo 19, commi 5-quater, 5-quinquies e 5-sexies, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, senza determinare esuberi di personale amministrativo, tecnico e ausiliario e di personale docente in una o più classi di concorso e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;
– in via transitoria e nelle more dell’adozione del regolamento di cui sopra, la costituzione delle classi prime del percorso liceale del made in Italy può avvenire, su richiesta delle istituzioni scolastiche che erogano l’opzione economico-sociale del percorso del liceo delle scienze umane, di cui al citato articolo 9, comma 2, del d.P.R. 89/2010, e previo accordo tra l’Ufficio scolastico regionale e la Regione, sulla base del quadro orario del piano degli studi per il primo biennio, di cui all’allegato A alla legge, che si unisce in copia alla presente nota, subordinatamente alla disponibilità delle occorrenti risorse umane, strumentali e finanziarie, nel limite di quelle disponibili a legislazione vigente nonché all’assenza di esuberi di personale in una o più classi di concorso e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Solo le scuole statali e paritarie che già erogano il percorso del Liceo delle scienze umane – opzione economico sociale possono richiedere l’attivazione di prime classi del Liceo del made in Italy per l’anno scolastico 2024/2025.
La richiesta di attivazione delle prime classi del liceo del made in Italy deve essere presentata dall’istituzione scolastica interessata, contestualmente, alla Regione e all’Ufficio scolastico regionale.
Le altre scadenze previste dalla nota del 28 dicembre restano ferme. Pertanto, le iscrizioni degli alunni sulla piattaforma Unica potranno essere effettuate dal 23 gennaio.