Liceo del Made in Italy, presto decreto con quadro orario e insegnamento. Sei ore a settimana per le scienze giuridiche ed economiche
Il 24 maggio 2024, presso la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del Ministero, si è tenuto un incontro informativo sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica riguardante il nuovo percorso liceale Made in Italy
L’Amministrazione ha fornito i dettagli sull’avvio della fase sperimentale a partire dall’anno scolastico 2024/25, che prevede la formazione di 30 classi iniziali per un totale di 506 studenti coinvolti. Il quadro orario del percorso liceale prevede 891 ore (27 ore a settimana) nei primi due anni e 990 ore (30 ore a settimana) per i successivi tre anni.
Le discipline professionalizzanti del secondo biennio e del quinto anno saranno le scienze giuridiche ed economiche per il “made in Italy”, alle quali il piano di studi destina complessivamente sei ore a settimana.
La principale novità riguarda l’attivazione di due Laboratori interdisciplinari: “Cultura e comunicazione del made in Italy” per l’area umanistica e “Dai distretti ai mercati globali: strumenti e strategie per il made in Italy” per l’area interdisciplinare scientifico-giuridico-economica.
Riguardo alle attività laboratoriali, che dovranno essere attivate anche con il coinvolgimento della Fondazione “Imprese e competenze per il made in Italy”, la CISL Scuola, in un report sul proprio sito, ha evidenziato alcune criticità. In particolare, la forma laboratoriale risulta ancora lacunosa nella sua attuazione pratica e non è chiaro in che modo e con quali specifici obiettivi di apprendimento la Fondazione possa promuovere il raccordo tra le imprese e le scuole, al fine di diffondere la cultura d’impresa del “made in Italy” tra gli studenti e favorire un rapido inserimento nel mondo del lavoro.
Poiché il laboratorio interdisciplinare è parte integrante del curricolo del liceo del “made in Italy”, al termine dell’anno scolastico sarà espressa una valutazione rispetto ai due laboratori, che confluirà nelle singole discipline. Ciò comporta una modifica del processo valutativo connesso alle attività laboratoriali, senza che siano tuttavia declinati gli obiettivi e gli specifici descrittori del processo di sviluppo degli apprendimenti.
Il piano di studi
L’obiettivo è fornire agli studenti gli strumenti necessari per analizzare gli scenari storico-geografici e artistici e comprendere le interdipendenze tra fenomeni internazionali, nazionali e locali, con particolare riferimento all’origine e allo sviluppo dei settori produttivi del Made in Italy. Gli studenti acquisiranno anche competenze comunicative in due lingue straniere moderne, equivalenti al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la prima lingua e al livello B1 per la seconda.
La descrizione del liceo del made in Italy