Licei quadriennali, nuove mille prime classi. In pubblicazione le graduatorie regionali
Sono in pubblicazione le graduatorie regionali relative all’avviso ministeriale destinato alle scuole che consente la costituzione di mille nuove classi nell’ambito della sperimentazione dei percorsi scolastici quadriennali. All’avviso, scaduto il 4 gennaio, potevano partecipare le istituzioni scolastiche che organizzano percorsi di istruzione secondaria di secondo grado, sia statali che paritarie, riferiti agli indirizzi di liceo e di istituto tecnico, che saranno avviati a partire dall’anno scolastico 2022/2023 e le istituzioni scolastiche che organizzano percorsi di istruzione professionale, che saranno avviati a partire dall’anno scolastico 2023/2024.
I percorsi quadriennali sperimentali assicurano l’insegnamento di tutte le discipline previste dall’indirizzo di studi di riferimento, compreso l’insegnamento trasversale dell’Educazione civica, facendo ricorso alla flessibilità didattica e organizzativa consentita dall’autonomia delle istituzioni scolastiche, alla didattica laboratoriale, all’adozione di metodologie innovative, alla didattica digitale e all’utilizzo di tutte le risorse strumentali e professionali disponibili nell’organico dell’autonomia.
La sperimentazione dei percorsi quadriennali ha suscitato non poche polemiche, ma anche pareri favorevoli. “Non bisogna ridurre la scuola a una serqua di bigini. I miei colleghi dirigenti scolastici prima di entusiasmarsi dovrebbero farsi delle domande”, spiega a Orizzonte Scuola Michele D’Elia, preside di varie scuole medie e poi dello storico Liceo Scientifico Statale “Vittorio Veneto” di Milano sino al 2012.
“È Santo Stefano, è domenica – commenta Alfonso D’Ambrosio, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Vo’ Euganeo – e mi ero ripromesso di non parlare di scuola, però in sogno, come avviene agli innovatory della scuola che si inventano le cose prima sui social e poi le portano in classe , mi è apparsa una visione e così ve la racconto: facciamo la scuola superiore invece che in 5 anni, in 4 anni“.
Graduatorie Usr in pubblicazione
Entro oggi, 21 gennaio, come da nota, le graduatorie dei progetti approvati sono pubblicate sui siti degli Uffici scolastici regionali.
Hanno già pubblicato decreto e graduatorie gli Usr di Puglia, Liguria, Sicilia, Molise, Emilia Romagna (per tutte le altre si rimanda agli avvisi degli Uffici scolastici regionali).